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Sud e innovazione, appuntamento a Napoli
25 Nov 2013 16:29

Torna anche quest’anno a Napoli, dopo il successo degli anni passati, TechnologyBIZ. Un appuntamento che ha come obiettivo quello di sensibilizzare il sistema produttivo del Mezzogiorno verso lo sviluppo produttivo e le nuove tecnologie.
Il 28 e il 29 novembre, al Centro Congressi della Stazione Marittima di Napoli, si alterneranno esponenti del mondo dell’industria, della politica, dell’università, dell’economia per parlare di impresa, ricerca e istituzioni che guardino al mercato globale. Tra i workshop in programma, sarà posto l’accento su “Smart Federico: i progetti dell’Università Federico II”e i vantaggi sociali che derivano dall’applicazione delle tecnologie in vari settori, dai trasporti al turismo, la sanità, i beni culturali. Interverrà il Rettore Massimo Marrelli.In questo scenario quale ruolo hanno le istituzioni delle grandi città? Risponderanno all’interrogativo il sindaco di Napoli Luigi De Magistris e quello di Bari Michele Emiliano. L’incontro è sul tema di Sud e Innovazione.

Ricerca e Impresa insieme per Competere – Per una Campania High-Tech”, è invece il tema di un incontro con gli esponenti dei principali distretti di ricerca campani per porre soluzioni alle difficoltà del trasferimento tecnologico. Ritorna anche “Business Devils”, appuntamento dedicato alle start up e alla nuova imprenditoria con la partecipazione dei principali esponenti delle ventures capital: Ban Campania, Atlante, Vertis, Italian Angels for Growth. Infine, Invitalia farà un punto della situazione su “Smart & Start”, l’iniziativa che finanzia progetti imprenditoriali innovativi. Non mancheranno, inoltre, seminari verticali con “Google Developer Group” Campania che terrà numerosi workshop sulle applicazioni di Google.

Per Stefano De Falco, responsabile dell’Ufficio Trasferimento Tecnologico dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, “una città è smart e virtuosa se riesce a valorizzare la fruizione del patrimonio culturale, se è in grado di sfruttare tutte le moderne tecnologie per il risparmio energetico con riferimento ai diversi item che ad esso concorrono. Se riesce a offrire servizi efficienti di trasporto pubblico, servizi telematici di espletamento di pratiche amministrative, servizi di telemedicina e tanto altro. Ecco su questi ed altri item l’Ateneo è impegnato, soprattutto anche in maniera sinergica tra strutture con competenze differenti, nella definizione, validazione e sperimentazione di modelli di ricerca”.


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