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Talenti del Sud, c’è anche H.E.R. tra i vincitori di Musicultura 2020
20 Lug 2020 18:17

Anche una foggiana è tra gli otto vincitori di Musicultura 2020, la prima senza Piero Cesanelli ideatore e fondatore di una rassegna che oltre a far emergere grandi talenti della musica italiana ha creato una ricaduta economica non indifferente per la città di Macerata.

H.E.R., insieme a Miele si sono guadagnate un posto alla finale e hanno calcato il palco insieme ai vincitori della XXXI edizione del concorso. A selezionarle fra le sedici proposte finaliste è stato il voto popolare espresso a colpi di click sulla pagina Facebook del festival: un voto tutto al femminile verso l’atto conclusivo del Festival della canzone popolare e d’autore previsto a fine agosto.

H.E.R.: da Manfredonia a Battiato fino alla conquista di Musicultura.

H.E.R., violinista manfredoniana si è diplomata in violino nel ’92. Nel ’96 entra nel progetto Nidi d’Arac, mentre nel ’99 esordisce come cantautrice vincendo il premio istituito dal settimanale “Musica!” di Repubblica.

Nel 2001 si classifica al secondo posto al “Premio Recanati” con Il mio nome. Nel 2004 diventa violinista stabile di Teresa De Sio e pubblica l’EP Se avessi te. Nel 2011 collabora con alcuni brani tratti dal suo album Magma (2008) al progetto di Franco Battiato, Diwan, l’essenza del reale. Tra le sue collaborazioni, quelle con Dalla, Rettore, Fiordaliso, Morrisey. Il suo brano Then vince il contest Fai volare la tua musica (Alitalia/Siae/Rockol).

H.E.R. alle audizioni live di Musicultura

 

Il fermento artistico della Capitanata

Dopo Buva (Leggi “La Puglia alla conquista delle Targhe Tenco 2020”), che tra Targhe Tenco e L’artista che non c’era riesce a dimostrare che la provincia di Foggia ha un fermento musicale che non si vedeva da tempo, la manfredoniana Erma Pia Castriota in arte H.E.R. riesce nell’impresa di conquistare un posto tra gli otto vincitori di una delle rassegne più importanti per la musica italiana di qualità.

Tra i vincitori di Musicultura che sono entrati nella storia della musica italiana troviamo Gianmaria Testa (1993, 1994) quando la rassegna era conosciuta come ”Premio Recanati”, Simone Cristicchi (2005), Jacopo Ratini (2009), Tommaso Di Giulio (2012), Cassandra Raffaele (2013), Roberta Giallo (2013) solo per citarne alcuni.


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