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Un piatto a settimana: le sfogliatelle frolle napoletane
05 Ago 2016 22:02

La versione più conosciuta è certamente quella riccia, che si può trovare anche in tutto il resto d’Italia, ma altrettanto buona e tipica delle domeniche napoletana è certamente quella frolla. Stiamo parlando – l’avrete capito – delle sfogliatelle.

Vera golosità campana, la sfogliatella sembrerebbe trarre la sua origine nei monasteri del 1600. A dar vita al dolce, seppur in una versione molto semplice, sarebbe stato il Croce di Lucca, non lontano dalla Chiesa di San Pietro a Majella.

E’ noto che in quei tempi i conventi facessero di tutto per mantenere rapporti con i personaggi più importanti della città. Anche creare dolci aveva questo fine. Il segreto delle sfogliatelle, grazie alla complicità di tre sorelle novizie del convento di Croce di Lucca, fu però trafugato e divenne patrimonio anche di altri conventi.

Ingredienti per sei persone:

Per la pasta:

400 g di farina
setacciata
180 g di strutto o burro
60 g di zucchero
3 tuorli
1 pizzico di sale.

Per il ripieno:

200 g di ricotta di pecora
150 g di zucchero
2 tuorli
60 g di buccia d’arancia candita e tritatissima
50 g di semolino
1/2 litro d’acqua
2 cucchiaini di acqua
di fior d’arancio
1 pizzico di vaniglia
cannella
sale.

Altri ingredienti:

1 albume
1 uovo
zucchero a velo

Preparazione:

Amalgamate tutti gli ingredienti sopra elencati e preparate la pasta. Appena l’impasto è pronto, lasciatelo riposare per trenta minuti. Intanto, concentratevi sul ripieno. Cuocete il semolino per 5-10 minuti in acqua leggermente salata, toglietelo dalla casseruola e fatelo raffreddare.

Lavorate ricotta e zucchero, aggiungendo poi tuorli, vaniglia, cannella, canditi e acqua di fior d’arancio e amalgamatevi il semolino.

Nel frattempo, dopo che ha pasta ha riposato, formate un rotolo di 7 centimetri di diametro, ritagliatevi 18 fettine dello spessore di 1 centimetro e stendetele con il matterello fino a ottenere degli ovali.

Prendete il ripieno precedentemente preparato e mettetene un po’ su ogni ovale. Spennellate i bordi della pasta con l’albume e richiudete come un panzerotto. Date la stessa cosa con l’uovo sbattuto e poi disponete le vostre sfogliatelle sulla placca con la carta da forno.

Cucinate per 15 minuti e fino a completa doratura a 190°. Estraetele dal forno, fatele intiepidire, cospargetele con lo zucchero a velo e servitele tiepide.

Fonti: QuiCampania.it e Cucchiaio.it 


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