Cosa significa “lavori a rischio”
Il termine lavori a rischio si riferisce alle professioni che possono essere automatizzate o sostituite da sistemi di Intelligenza Artificiale (IA). Secondo uno studio pubblicato da Microsoft nel luglio 2025, molte mansioni legate alla comunicazione, alla scrittura e alla gestione ripetitiva sono particolarmente vulnerabili.
L’elenco dei lavori a rischio
Ecco i principali lavori potenzialmente a rischio, secondo lo studio “Working with AI: Measuring the Occupational Implications of Generative AI” basato su 200.000 conversazioni con Copilot:
- Interpreti e traduttori
- Storici
- Assistenti ai passeggeri
- Rappresentanti di servizi
- Scrittori e autori
- Addetti al servizio clienti
- Operatori telefonici
- Agenti di viaggio, hostess, centralinisti
- Redattori, correttori di bozze, giornalisti
- Programmatori CNC, sviluppatori web, data scientist
- Analisti finanziari, consulenti, statistici
- Modelli, geografi, scienziati politici
Quali lavori restano al sicuro
Lo studio segnala che le professioni con forte componente manuale, fisica o relazionale risultano più resistenti alla trasformazione operata dall’IA:
- Infermieri, assistenti chirurgici, massaggiatori
- Operatori tecnici: impianti, macchinari, veicoli industriali
- Professioni manuali: muratori, imbianchini, lavoratori del petrolio, cassieri, addetti alle pulizie
- Profili artigianali, operai, operatori specializzati
Come cambia il lavoro con l’IA
L’Intelligenza Artificiale non si limita a sostituire: trasforma processi e ruoli. Le attività ripetitive e operative vengono automatizzate, mentre quelle creative, strategiche e relazionali restano nel dominio umano. Chi integra l’IA nel proprio mestiere può aumentare produttività e competitività. È fondamentale puntare su formazione, specializzazione e adattabilità.
Approfondimento sull’Intelligenza Artificiale
Cos’è l’IA generativa
L’IA generativa, come ChatGPT o Copilot, è progettata per produrre testo, immagini o codice a partire da input. Grazie al machine learning, impara strutture complesse e produce contenuti coerenti. Questo rende particolarmente vulnerabili i mestieri basati su scrittura, traduzione, creazione di testo o copywriting.
Impatti sul mondo del lavoro
- Efficienza e produttività: l’IA può gestire compiti ripetitivi in tempi brevissimi, riducendo errori e costi operativi.
- Riqualificazione professionale: cresce la domanda di figure che sappiano “dialogare” con l’IA, interpretare i dati e gestire processi automatizzati.
- Sfide etiche e legali: uso corretto dei dati, trasparenza degli algoritmi e protezione dei lavoratori restano cruciali.
Lavori a rischio vs lavori al sicuro
Lavori a rischio (IA può sostituire) | Lavori al sicuro (richiedono capacità umane) |
---|---|
Scrittori, autori, giornalisti, redattori | Infermieri, assistenti chirurgici, massaggiatori |
Traduttori, interpreti | Muratori, imbianchini, operai manuali |
Addetti customer service, centralinisti | Tecnici specializzati e operatori industriali |
Programmatori CNC, sviluppatori web | Professioni artigianali e fisiche |
Data scientist, analisti, statistici | Operatori di macchine e impianti |
Geografi, scienziati politici, consulenti | Addetti alle pulizie, petrolio, logistica |
Cosa fare se sei in un lavoro a rischio
- Aggiorna le competenze: iscriversi a corsi su IA, automazione e analisi dati.
- Impara a usare l’IA come strumento: non vederla come nemica, ma come alleata nella produttività.
- Investi in soft skills: empatia, creatività, gestione delle relazioni umane restano un plus.
- Esplora nuove professioni emergenti: digital strategist, esperti di IA, formatori interattivi.
- Monitora il mercato del lavoro: tieni d’occhio i settori in crescita e le figure più richieste.
Perché questo articolo parla a tutte le età
Che tu sia giovane in cerca della prima occasione, o professionista esperto: conoscere i lavori a rischio è utile per orientare la tua carriera. L’IA sta cambiando il mercato del lavoro: la chiave è adattarsi, imparare, trasformare.