';

Lavori a rischio: ecco quali mestieri rischiano di sparire con l’Intelligenza Artificiale
08 Ago 2025 11:47

Cosa significa “lavori a rischio”

Il termine lavori a rischio si riferisce alle professioni che possono essere automatizzate o sostituite da sistemi di Intelligenza Artificiale (IA). Secondo uno studio pubblicato da Microsoft nel luglio 2025, molte mansioni legate alla comunicazione, alla scrittura e alla gestione ripetitiva sono particolarmente vulnerabili.

L’elenco dei lavori a rischio

Ecco i principali lavori potenzialmente a rischio, secondo lo studio “Working with AI: Measuring the Occupational Implications of Generative AI” basato su 200.000 conversazioni con Copilot:

  • Interpreti e traduttori
  • Storici
  • Assistenti ai passeggeri
  • Rappresentanti di servizi
  • Scrittori e autori
  • Addetti al servizio clienti
  • Operatori telefonici
  • Agenti di viaggio, hostess, centralinisti
  • Redattori, correttori di bozze, giornalisti
  • Programmatori CNC, sviluppatori web, data scientist
  • Analisti finanziari, consulenti, statistici
  • Modelli, geografi, scienziati politici

Quali lavori restano al sicuro

Lo studio segnala che le professioni con forte componente manuale, fisica o relazionale risultano più resistenti alla trasformazione operata dall’IA:

  • Infermieri, assistenti chirurgici, massaggiatori
  • Operatori tecnici: impianti, macchinari, veicoli industriali
  • Professioni manuali: muratori, imbianchini, lavoratori del petrolio, cassieri, addetti alle pulizie
  • Profili artigianali, operai, operatori specializzati

Come cambia il lavoro con l’IA

L’Intelligenza Artificiale non si limita a sostituire: trasforma processi e ruoli. Le attività ripetitive e operative vengono automatizzate, mentre quelle creative, strategiche e relazionali restano nel dominio umano. Chi integra l’IA nel proprio mestiere può aumentare produttività e competitività. È fondamentale puntare su formazione, specializzazione e adattabilità.

Approfondimento sull’Intelligenza Artificiale

Cos’è l’IA generativa

L’IA generativa, come ChatGPT o Copilot, è progettata per produrre testo, immagini o codice a partire da input. Grazie al machine learning, impara strutture complesse e produce contenuti coerenti. Questo rende particolarmente vulnerabili i mestieri basati su scrittura, traduzione, creazione di testo o copywriting.

Impatti sul mondo del lavoro

  • Efficienza e produttività: l’IA può gestire compiti ripetitivi in tempi brevissimi, riducendo errori e costi operativi.
  • Riqualificazione professionale: cresce la domanda di figure che sappiano “dialogare” con l’IA, interpretare i dati e gestire processi automatizzati.
  • Sfide etiche e legali: uso corretto dei dati, trasparenza degli algoritmi e protezione dei lavoratori restano cruciali.

Lavori a rischio vs lavori al sicuro

Lavori a rischio (IA può sostituire)Lavori al sicuro (richiedono capacità umane)
Scrittori, autori, giornalisti, redattoriInfermieri, assistenti chirurgici, massaggiatori
Traduttori, interpretiMuratori, imbianchini, operai manuali
Addetti customer service, centralinistiTecnici specializzati e operatori industriali
Programmatori CNC, sviluppatori webProfessioni artigianali e fisiche
Data scientist, analisti, statisticiOperatori di macchine e impianti
Geografi, scienziati politici, consulentiAddetti alle pulizie, petrolio, logistica

Cosa fare se sei in un lavoro a rischio

  • Aggiorna le competenze: iscriversi a corsi su IA, automazione e analisi dati.
  • Impara a usare l’IA come strumento: non vederla come nemica, ma come alleata nella produttività.
  • Investi in soft skills: empatia, creatività, gestione delle relazioni umane restano un plus.
  • Esplora nuove professioni emergenti: digital strategist, esperti di IA, formatori interattivi.
  • Monitora il mercato del lavoro: tieni d’occhio i settori in crescita e le figure più richieste.

Perché questo articolo parla a tutte le età

Che tu sia giovane in cerca della prima occasione, o professionista esperto: conoscere i lavori a rischio è utile per orientare la tua carriera. L’IA sta cambiando il mercato del lavoro: la chiave è adattarsi, imparare, trasformare.


Dalla stessa categoria