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A Melfi Barilla festeggia “30 anni da sogno” e premia i giovani laureati
08 Ott 2017 12:04

In occasione dei 30 anni di attività del suo stabilimento dedicato ai prodotti da forno – simbolo di successo industriale nel Sud Italia e polo di eccellenza dell’industria alimentare – Barilla celebra con collaboratori, vertici aziendali e tutte le persone che, negli anni, hanno contribuito con passione e professionalità alla sua crescita.

Per festeggiare i 30 anni di attività dello stabilimento di Melfi, Barilla mette a disposizione – in collaborazione con l’Università degli studi della Basilicata – una borsa di studio biennale del valore di 40.000 Euro destinata a giovani laureati.

MELFI: UNO STABILIMENTO BAKERY ALL’AVANGUARDIA

Si celebrano 30 anni di uno stabilimento con un forte radicamento sul territorio, un’eccellenza dell’industria alimentare sviluppata su elementi distintivi come la capacità di capire e adattarsi alle esigenze del mercato, il forte sentimento di partecipazione alla cultura aziendale, il senso di appartenenza, la condivisione degli obiettivi e dei risultati all’interno di una realtà che è stata interessata nel corso degli anni da una crescita continua, grazie all’impegno di tutti: dipendenti, collaboratori e vertici aziendali.

Lo stabilimento di Melfi ha una storia fatta da persone appassionate e capaci che con il loro spirito straordinario hanno partecipato alla fondazione di una nuova Impresa che oggi ci inorgoglisce e ci rassicura sul futuro del Gruppo. A tutte loro va la nostra più profonda gratitudine” sono le parole di Guido, Luca, Paolo Barilla.

È una storia lunga quella che lega Barilla a Melfi. Qui gli impianti produttivi sono stati fondati nel 1987 e successivamente ampliati nel 1992. Negli ultimi dieci anni, importanti investimenti per svariati milioni di Euro hanno accresciuto l’efficienza e la competitività del sito, che copre una superficie di 202.000 mq. Una particolare attenzione è stata posta al continuo miglioramento della qualità dei prodotti, alla sicurezza dei lavoratori e alla progressiva riduzione dell’impatto ambientale. Oggi sette linee, tutte dedicate ai prodotti da forno, producono ogni giorno circa 6,5 milioni di Fette Biscottate, 1,5 milioni di merende e 200.000 pani.

Proprio la sostenibilità, infatti, è uno degli obiettivi centrali dello stabilimento di Melfi: gli oltre 1.500.000 controlli all’anno che vengono effettuati garantiscono la sicurezza dei prodotti e la loro conformità agli elevati standard definiti dall’azienda: sulle materie prime, sui materiali di imballaggio e sul prodotto finito. Lo stabilimento di Melfi è inoltre impegnato da anni – in linea con la missione aziendale “Buono per Te, Buono per il Pianeta” – nella progressiva riduzione degli impatti ambientali e, in particolare negli ultimi anni, ha ottenuto significativi risultati in questo senso: -38% di riduzione CO₂; -33% di riduzione dei consumi idrici, contribuendo significativamente al raggiungimento degli obiettivi fissati dalla Company per il 2020.

LA BORSA DI STUDIO IN COLLABORAZIONE CON L’UNIVERSITA’ DELLA BASILICATA

Il candidato che si aggiudicherà la borsa, selezionato entro la fine dell’anno tramite un apposito bando, svolgerà un progetto di ricerca biennale dal titolo: “Sistemi colturali sostenibili per il miglioramento e la standardizzazione della qualità del grano duro”. Il progetto sarà coordinato dal prof. Michele Perniola, Prorettore Vicario dell’Università degli Studi della Basilicata .

È con grande soddisfazione che all’evento per celebrare i 30 anni dello stabilimento di Melfi, siamo a presentare un’importante iniziativa promossa in collaborazione con l’Università degli Studi della Basilicata”, sono le parole dei Vicepresidenti del Gruppo Barilla, Luca e Paolo Barilla. “Siamo convinti dell’importanza di promuovere progetti con i territori e le comunità in cui operiamo, in particolare nel valorizzare gli ambiti della formazione e delle possibili opportunità di crescita per i giovani. Il futuro è sempre più fatto di una comunità che sappia condividere gli stessi obiettivi: aziende, istituzioni, centri di ricerca, associazioni, tutti mossi da un fine comune per un miglioramento continuo e sostenibile”.

Obiettivo del progetto è quello di definire e validare buone pratiche per produrre un grano duro di qualità con tecniche di coltivazione innovative e più sostenibili,  per favorire il mantenimento della fertilità e il contenimento dell’erosione dei terreni, nel rispetto della salubrità ambientale, grazie all’integrazione di strumenti quali: rotazione delle colture, associazione con le colture di leguminose e agricoltura di precisione. 

Il Gruppo Barilla

Nata a Parma 140 anni fa da una bottega che produceva pane e pasta, Barilla è oggi tra i primi gruppi alimentari italiani, leader mondiale nel mercato della pasta, dei sughi pronti in Europa continentale, dei prodotti da forno in Italia e dei pani croccanti nei Paesi scandinavi. Il Gruppo Barilla possiede 28 siti produttivi (14 in Italia e 14 all’estero) ed esporta in più di 100 Paesi. Dagli stabilimenti escono ogni anno circa 1.700.000 tonnellate di prodotti alimentari, che vengono consumati sulle tavole di tutto il mondo, con i marchi: Barilla, Mulino Bianco, Harrys, Pavesi, Wasa, Filiz, Yemina e Vesta, Misko, Voiello, Academia Barilla.

Quando si apre la bottega nel 1877, Pietro Barilla ha come parole d’ordine fare cibo buono. Oggi, questo è diventato l’unico modo di fare impresa di Barilla: “Buono per Te, Buono per il Pianeta.”

“Buono per Te” significa migliorare continuamente i nostri prodotti, incentivare l’adozione di corretti stili di vita e favorire l’accesso al cibo e l’inclusione sociale delle persone. “Buono per il Pianeta” significa promuovere filiere sostenibili e ridurre le emissioni di CO2 e i consumi di acqua nella fase produttiva.

 


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