Se il premier di questa nazione vola negli Stati Uniti, per vedere una finale di tennis, saltando per questo motivo l’inaugurazione di un simbolo del Sud, ovvero La Fiera del Levante, per noi è finita.

In cosa possiamo sperare? Quando me lo hanno riferito, credevo fosse uno scherzo.

Ho dovuto accertare tramite un sito di notizie, la veridicità.

In piena crisi del Sud, con dati catastrofici che attendono una risposta, veniamo a sapere che il premier salta una cerimonia, dove tanti presidenti dei consiglio che hanno fatto la storia d’Italia non sono mai mancati.

La Fiera del Levante è un luogo topico del Sud, dove si parla di Sud.

Si dirà che il primo ministro è andato a rappresentare lo sport italiano, in un momento di alto lustro.

Io rispondo: è tennis. Se fosse stato calcio: è calcio.

Credo che il Mezzogiorno ed un impegno istituzionale, possano essere saltati solo in caso di una grave tragedia che riguarda la nazione.

Come l’alluvione di Genova, ma lì se ben ricordo non è andato.

Trovo tutto surreale.

Sono avvilito come cittadino, come intellettuale, come uomo del Sud.