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Franz Cerami l’artista digitale che vive a Napoli
24 Feb 2015 07:52

Gli ultimi giorni del 2014 suggestive proiezioni di Video Mapping hanno animato la facciata di Castel dell’Ovo a Napoli.

Uno spettacolo suggestivo e originale per chi si è trovato ad ammirare le mura esterne dello storico monumento partenopeo.

La speciale tecnologia multimediale, grazie alla proiezione di “immagini” in computer grafica su superfici reali, ha trasformato, per tre giorni, il maestoso castello in un display dinamico.

Le tre installazioni, volute dal Comune di Napoli in collaborazione con la società Citelum, sono state realizzate dall’artista Franz Cerami (che vive a Napoli) per salutare il 2014 e dare il benvenuto al 2015 nella lunga notte di San Silvestro.

Si sono alternate così Cam Portraits, l’ultimo lavoro di Franz Cerami sulle identità digitali.

Ispirato alle teorie del professor Derrick De Kerckhove: si tratta di un’installazione di Arte Globale che investiga l’essenza dei caratteri contemporanei della identità. Cerami incontra i soggetti, uomini e donne, e ne cattura l’immagine attraverso la web cam, poi realizza ritratti lavorando con l’uso di una penna digitale, utilizzando software di compositing ed editing digitale.

Ovo Mapping Faces, animazione di disegni, volti, linee in stile graffiti proiettata sugli spalti del Castel dell’Ovo. Si tratta di un’installazione di mapping estremamente colorata.

E’ stata presentata in anteprima a Napoli e a marzo sarà proiettata a Sao Paulo.

Remix the Classic, la prima installazione di mapping realizzata a Castel dell’Ovo.

Cerami la ideò nel 2009. Un’animazione di linee e frasi in compositing che sottolineano il tema della reinterpretazione del classico nei Beni Culturali. La tecnologia per la videoproiezione è stata curata dalla Emmedue srl di Attilio Ruggiero.


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