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Il #museo della #moda nel cuore del #Molise
11 Lug 2015 07:48

Il catalogo, edito dalla De Luca Editori D’Arte, si chiama Sogni Cuciti a Mano ed è stato realizzato in occasione dell’inaugurazione del Museo di Arte Sartoriale di Capracotta, in provincia di Isernia. La struttura è stata ideata e realizzata da Sebastiano Di Rienzo, presidente dell’Accademia Nazionale dei Sartori. L’idea è partita nel 1996, ma oggi è diventata realtà. Il taglio del nastro è previsto oggi alle 17. Due eventi di rilevanza nazionale. La presentazione del Catalogo Sogni Cuciti a Mano, a cui hanno offerto il loro contributo: Adriano La Regina, presidente Istituto Nazionale di Archeologia e Storia dell’Arte; Maria Stella Rossi, scrittrice e giornalista; Stefano Dominella presidente della Casa di Moda Gattinoni; Salvatore Santilli, architetto che ha curato il progetto del Museo; Maria Delli Quadri, curatrice della biografia dedicata a Di Rienzo.


Nel catalogo – spiegano gli ideatori – ci sono foto e fotogrammi di vita e di creazioni sartoriali, indossatori e indossatrici per AltaRomaAltaModa, per le sfilate dell’Accademia Nazionale dei Sartori, abiti realizzati per attrici, cantanti, uomini dell’ alta politica mondiale, e ancora dettagli e accessori”. Il Catalogo vede l’Egida del Parlamento Europeo, il Patrocinio dell’Accademia Nazionale dei Sartori e del World Federation of Master Tailors , la collaborazione della Camera di Commercio di Isernia, del Comune di Capracotta, dell’Istituto Banco di Napoli – Fondazione

Per quanto riguarda il museo, invece, si tratta di uno spazio di oltre centottanta metri quadri, tutto dedicato alle creazioni sartoriali di Sebastiano Di Rienzo, dagli anni cinquanta-sessanta, alla contemporaneità: gli abiti sono oltre 500 e tutti originali, cioè realizzati come prima ispirazione. L’autore li definisce “i miei piccoli quadri”.

Il Museo SEBA è inaugurato in concomitanza con l’attesa Fashion week di AltaRomaAlta Moda 2015 e rappresenta un vero e proprio monumento alla moda sartoriale, anche come spazio didattico per quanti vorranno visitarlo, soprattutto per i ragazzi dei vari ordini di scuola fino alle Accademie. Di Rienzo è stato per anni docente all’Istituto Europeo del Design. “Il Museo, un unicum nazionale – spiega la scrittrice Maria Stella Rossiè la personale affermazione di concretezza sognata e di sogno concretizzato da Sebastiano Di Rienzo, nel suo paese d’origine”.


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