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Tutti i successi dell’università di Foggia
13 Feb 2015 07:30

En plain dell’Università degli Studi di Foggia che arriva all’evento mondiale di Berlino e chiude in bellezza con i 9 milioni di euro del Pon PlASS, il progetto connesso al settore agroalimentare elaborato in partenariato con il CRS e l’Università di Palermo.

Dopo una collana di successi che hanno piazzato l’UniFg al terzo posto assoluto tra gli Atenei del Mezzogiorno (Classifica de ‘Il Sole 24Ore’), i traguardi non sono ancora finiti.

Nel solo mese di gennaio è giunta la scoperta della Pentraxina 3, ma pure altre soddisfazioni, come quella messa a punto dal Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell’Ambiente.

Infatti, con Quafety l’UniFg è proprio in questi giorni sbarcata a Berlino nella convention dell’ortofrutta fresca più importante del mondo.

Si tratta di un progetto coordinato dal prof. Giancarlo Colelli – docente di tecnologie post-raccolta presso la Facoltà di Agraria di Foggia- dal 2012 e che vede l’Ateneo foggiano capofila e responsabile di un piano di ricerca che si occupa di qualità e sicurezza dei prodotti di ‘VI gamma’, il cui budget complessivo è di 4 milioni di euro e che riunisce ben 14 partner provenienti da 7 Paesi europei, annoverando al suo interno anche 8 prestigiose istituzioni scientifiche e 6 piccole e medie imprese del settore.

“Certi traguardi di competenza’ portano le Università a giocare un ruolo strategico, in Italia ed in Europa, inducendo pure un ‘respiro generalista’ nel resto del mondo – spiega il prof. Agostino Sevi, preside del Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell’Ambiente di Foggia, che continua – Sono tanti i professionisti di formazione foggiana che hanno fatto carriera oggi all’estero, agevolando con la forma mentis polivalente italiana processi lavorativi in altri Paesi, a volte troppo settorializzati”.

Traguardi consistenti per l’Università di Foggia, che ha dimostrato di saper gestire progetti complessi, come il Platform for Agro-food Science and Safety– a tutti meglio conosciuto come il Pon Pl.A.S.S.- che ha contato di tre istituzioni per l’eccellenza agroalimentare e  posizionato l’Università degli Studi di Foggia al quarto posto in graduatoria su oltre 80 progetti presentati,  realizzando sul piano delle risorse economiche oltre 9milioni di euro.

Tra i coordinatori del PLASS, proprio il prof. Sevi: “Dal Polo Biomedico al potenziamento  di infrastrutture di ricerca in ambito agroalimentare, alla formazione: fondi gestiti e spesi ottimamente dall’UniFg considerando i risultati, come pure dagli altri due partner del progetto, nonchè il Centro per la Ricerca e la Sperimentazione in Agricoltura e l’Università degli Studi di Palermo – poi un occhio al futuro – Siamo pronti per altre sfide”.


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