';

La rissa in piazza che serve a promuovere la raccolta differenziata
02 Lug 2014 07:15

Realtà o finzione? Non si chiama “candid camera” ma teatro invisibile, quello messo in scena a Bitonto dal gruppo di attori del progetto Yafe.

Uno sgabello poggiato sul cassonetto del vetro e parte lo spettacolo: una finta baruffa, in piazza Caduti del Terrorismo, per difendere l’ambiente e l’ecologia.

Un altro tentativo per centrare quel “+5%” che eviterebbe la scure dei rincari dell’eco-tassa regionale.

Uno spettacolo volutamente choc per testare la reazione spontanea dell’ignaro pubblico, raccogliere le opinioni dei cittadini e trovare possibili soluzioni.

L’effetto sorpresa è stato comunque raggiunto. Nonostante i tanti che non hanno creduto all’autenticità del litigio, molti si sono lasciati coinvolgere, prendendo posizioni e suggerendo proposte.

Calato il “sipario”, i ragazzi del progetto Yafe hanno poi spiegato quando e come, a Bitonto, saranno organizzate le isole ecologiche temporanee dove poter smaltire i rifiuti ingombranti, e che permetteranno ai cittadini di avere una comoda raccolta “sotto casa”.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento