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Digital board, 455 milioni per digitalizzare le scuole italiane
14 Set 2021 10:10

  • Il bando del ministero dell’Istruzione scade l’1 ottobre 2021
  • Possono partecipare le scuole statali e i Centri provinciali per l’istruzione degli adulti
  • Possibile acquistare monitor digitali interattivi per le classi e attrezzature digitali per le segreterie

È stato pubblicato sul sito del Ministero dell’Istruzione “Digital board: trasformazione digitale nella didattica e nell’organizzazione”, un avviso pubblico da 455 milioni di euro per la digitalizzazione delle scuole italiane.

Il bando è finanziato con fondi europei stanziati nell’ambito dell’iniziativa React EU che potranno essere utilizzati per l’acquisto di monitor digitali interattivi touch screen per le classi e di attrezzature informatiche per la digitalizzazione delle segreterie.

Possono partecipare all’avviso le scuole statali, dalle elementari alle superiori, e i centri provinciali per l’istruzione degli adulti di tutte le regioni italiane.

Si tratta di una selezione a sportello. Le richieste possono essere inoltrate sul sito del Ministero entro le 12 dell’1 ottobre 2021.

Obiettivi di Digital board

L’avviso pubblico del Ministero dell’Istruzione vuole sostenere la digitalizzazione delle scuole consentendo la dotazione di monitor digitali interattivi touch screen per l’utilizzo di metodologie didattiche innovative e inclusive, dando priorità alle classi ancora sprovviste di lavagne digitali, e adeguare le attrezzature in dotazione alle segreterie scolastiche per accelerare il processo di dematerializzazione e digitalizzazione amministrativa delle scuole, e favorire la velocizzazione dei processi burocratici e una migliore comunicazione con l’utenza.

Chi può partecipare

Sono ammesse all’avviso pubblico tutte le scuole statali, dalle elementari alle superiori, e i Centri provinciali per l’istruzione degli adulti (CPIA) di Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Marche, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Sicilia, Toscana, Umbria e Veneto.

Le risorse

L’intervento è finanziato con 455 milioni di euro a valere sui Fondi Strutturali Europei – Programma Nazionale “Per la scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 – Fondo Europeo di sviluppo regionale (FESR) – REACT EU ed è stato inserito nel Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR).

L’importo totale del finanziamento è determinato per ciascuna scuola tenendo conto del numero complessivo delle classi e, per i CPIA, del numero complessivo degli studenti, secondo i dati dell’anagrafe del Ministero dell’Istruzione.

Tipologia di interventi ammessi

L’avviso pubblico si articola in due moduli.

  • Il primo “Monitor digitali interattivi per la didattica” è finalizzato all’acquisto di monitor digitali interattivi per la didattica per le classi della dimensione minima di 65”, dotati di sistemi audio e connettività, penna digitale e software per la gestione dello stesso dispositivo.
  • Il secondo modulo “Digitalizzazione amministrativa” invece prevede l’acquisto di attrezzature per le postazioni di lavoro negli uffici di segreteria come pc, notebook ed eventuali periferiche: scanner, tavolette per l’acquisizione delle firme, stampanti, unità di backup, webcam, cuffie, gruppo di continuità.

Spese ammissibili

Con Digital board le scuole potranno coprire le spese per la fornitura delle attrezzature (almeno il 94% della spesa) ma anche quelle per la progettazione (nella misura massima dell’1% del totale), le spese organizzative e gestionali (max 3%), la pubblicità (max 1%) e il collaudo (max 1%).

Come presentare domanda

La proposta progettuale può essere presentata dalle scuole accedendo all’apposita area del sito dedicato al PON “Per la Scuola” del Ministero dell’Istruzione dall’8 settembre alle ore 12 del 1° ottobre 2021. Si tratta di una procedura a sportello. Gli interventi dovranno essere realizzati, collaudati e conclusi entro il 31 dicembre 2022.


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