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Pnrr, bando per incentivi alla produzione di autobus elettrici in Italia
17 Apr 2022 07:37

Incentivare con 300 milioni di euro del PNRR lo sviluppo in Italia di una filiera industriale autonoma nel settore degli autobus, rafforzando la competitività delle imprese nella produzione di veicoli elettrici e promuovendo investimenti in ricerca e sviluppo di componentistica tecnologicamente innovativa da impiegare nella costruzione e assemblaggio di mezzi di trasporto su gomma moderni, sicuri e ecologicamente sostenibili.

Domande dal 26 aprile

E’ quanto stabilisce il decreto del Ministero dello sviluppo economico che, a partire dalle ore 12 del 26 aprile, apre i termini per la presentazione delle domande di agevolazione previste per il settore nell’ambito dei nuovi Contratti di sviluppo che supportano le filiere industriali strategiche del paese.

“Con queste risorse avviamo un intervento che punta a favorire la creazione e lo sviluppo di una competitiva filiera produttiva di autobus sul territorio nazionale, in grado di intercettare sul mercato la domanda di mezzi di trasporto destinati a  rinnovare il parco circolante nelle nostre città promuovendo così una mobilità sostenibile”, dichiara il ministro Giancarlo Giorgetti. “E’ un obiettivo del Mise – prosegue – che contiamo di raggiungere sostenendo tutti gli attori della filiera, dai grandi produttori alle piccole e medie imprese coinvolte nella componentistica”.

Le agevolazioni

Le agevolazioni verranno concesse alle imprese che presenteranno programmi d’investimento finalizzati a realizzare prodotti innovativi e altamente tecnologici. Dai sensori ai sistemi digitali, anche integrati nei singoli componenti del veicolo, per il monitoraggio continuo e la manutenzione predittiva, la guida assistita, la gestione delle flotte, la sicurezza dei trasporti e il dialogo bus-terra, nonché lo sviluppo, la standardizzazione e l’industrializzazione di sistemi di ricarica finalizzati alla produzione e diffusione di autobus elettrici.

Rafforzare la filiera produttiva

I progetti dovranno inoltre rafforzare lo sviluppo dell’intera filiera produttiva di autobus, comprendendo anche quelle imprese, di piccole e medie e dimensioni, che pur non facendo parte direttamente del programma d’investimento agevolato concorreranno alla sua realizzazione.

Si rende così operativo l’intervento previsto nel PNRR a sostegno della trasformazione verde e digitale dell’industria degli autobus, secondo quanto previsto dal decreto del MIMS del 29 novembre 2021.

Lo sportello online per la presentazione delle domande verrà gestito da Invitalia per conto del Ministero dello sviluppo economico.

Modalità di presentazione delle domande

Le domande di agevolazioni, che dovranno essere presentate all’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo di impresa S.p.A. – Invitalia, dovranno avere ad oggetto la realizzazione di programmi di sviluppo concernenti:

  • l’ottimizzazione e produzione di sistemi di trazione elettrica;
  • lo sviluppo e la produzione di nuove architetture di autobus, nell’ottica della migrazione verso sistemi di alimentazione elettrici, dell’alleggerimento dei veicoli, della digitalizzazione dei veicoli e dei loro componenti;
  • la creazione e/o l’ottimizzazione di filiere industriali per la produzione di componentistica per autoveicoli per il trasporto pubblico e lo sviluppo e l’industrializzazione di nuove tecnologie IoT applicate al trasporto pubblico, di sensori e sistemi digitali, anche integrati nei singoli componenti del veicolo, per il monitoraggio continuo e la manutenzione predittiva, la guida assistita, la gestione delle flotte, la sicurezza dei trasporti, il dialogo bus-terra;
  • lo sviluppo, la standardizzazione e l’industrializzazione di sistemi di ricarica, nonché lo sviluppo di tecnologie finalizzate alla produzione di sistemi per la “smart charging” di autobus elettrici.

Nell’ambito della documentazione progettuale prodotta in fase di accesso, i soggetti proponenti dovranno altresì evidenziare l’eventuale sussistenza dei seguenti elementi:

  • idoneità del programma a contribuire al rafforzamento della filiera produttiva degli autobus, intendendosi in tal senso la partecipazione, nell’ambito della realizzazione del complessivo programma di sviluppo, di più imprese operanti nella filiera medesima o, nel caso di programmi di sviluppo realizzati da una sola impresa, la presenza di elementi di integrazione con la filiera produttiva in grado di produrre positivi effetti, in termini di sviluppo e rafforzamento, anche sugli altri attori della filiera medesima non partecipanti al programma di sviluppo, con particolare riferimento alle imprese di piccole e medie dimensioni;
  • presenza, nell’ambito del complessivo programma di sviluppo, di progetti di ricerca, sviluppo e innovazione, connessi e funzionali all’investimento produttivo, finalizzati alla messa a punto di soluzioni interconnesse, anche nell’ambito del dialogo autobus-terra;
  • evidenza del coinvolgimento di amministrazioni locali interessate alla sottoscrizione di accordi o protocolli di intesa finalizzati alla messa a punto di nuovi prodotti e/o al testing dei risultati dei progetti di ricerca e sviluppo realizzati nell’ambito del programma di sviluppo.

A partire dalla stessa data del 26 aprile 2022, i soggetti che abbiano già presentato a Invitalia domande di Contratto di sviluppo che risultino, alla medesima data, sospese per carenza di risorse finanziarie o il cui iter valutativo risulti avviato ma che non siano tuttora destinatarie di provvedimenti di concessione di agevolazioni, potranno presentare istanza di finanziamento di tali domande sulle risorse assegnate alla Misura M2C2, Investimento 5.3 del PNRR, a condizione che abbiano ad oggetto programmi di sviluppo coerenti con le finalità ed i requisiti di cui al decreto dell’8 aprile 2022 e che non risultino avviati antecedentemente alla data del 1° febbraio 2020.

I modelli per la presentazione delle domande e delle istanze di cui sopra e le modalità di presentazione saranno indicati nell’apposita sezione dedicata ai Contratti di sviluppo del sito internet di Invitalia.


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