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Anche gli avvocati e i medici si mettono in cooperativa. Contro la crisi
27 Lug 2013 09:13

Sos crisi. Anche per professioni d’elite, ritenute in passato al sicuro dalle turbolenze economiche. In Sicilia medici e avvocati ricorrono sempre più alle cooperative per ammortizzare costi e offrire tariffe più competitive. Parola di Elio Sanfilippo, presidente regionale di Legacoop.

“Il mondo delle cooperative in Sicilia – spiega Elio Sanfilippo, presidente di Legacoop Sicilia nel corso di un forum nella redazione dell’agenzia ITALPRESS – attraversa la stessa crisi del
sistema delle imprese siciliane. Assistiamo tuttavia ad una crescita delle cooperative di servizio, come quelle a cui stanno dando vita medici e avvocati, crescita accompagnata comunque da un drastico calo generalizzato dei fatturati, che puo’ arrivare fino al 30%”.

Un mondo quello delle coop che cerca risposte concrete dagli interlocutori istituzionali. “Molto spesso – sottolinea Sanfilippo – i tempi dell’economia non sono gli stessi della politica. Il giudizio sul Governo Crocetta? Io gli darei una non piena sufficienza. Da un lato il Governatore sta facendo emergere degrado istituzionale e malaffare. Ma accanto a quest’azione di bonifica e risanamento indispensabile, ci deve essere una ‘pars construens’, ovvero pensare ad una strategia di sviluppo e di alternativa. Anche rispetto all’ultima finanziaria sono rimasto decisamente deluso. Ecco credo sia necessario pragmatismo e una chiara strategia di rilancio e sviluppo”.

Sanfilippo parla anche del nodo-credito e dell’ipotesi di fusione di Ircac e Crias: “Ci siamo opposti perché crediamo che le banche non si creino a tavolino ma per progetti condivisi. Non siamo però aprioristicamente contrari al cambiamento né siamo arroccati in posizioni di difesa dell’esistente, vogliamo tuttavia che venga salvaguardata la specificita’ del quel credito agevolato alle coop. Un meccanismo importante che nel passato ha consentito a diverse realtà nell’isola di crescere”.


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