C’era un tempo in cui Spazio 1999 era fantascienza e 2001 Odissea nello Spazio ispirava la Nasa per il suo sbarco sulla luna e la corsa contro i russi a chi ce l’avrebbe fatta prima.

Oggi siamo nel 2014. Siamo qui, il futuro è oggi e il mondo non è mai cambiato tanto in fretta come negli ultimi trent’anni. Mai dall’era glaciale ad oggi.

Siamo i testimoni di un momento di definizione nodale, ad un punto di non ritorno per la storia dell’uomo che non seguirà mai più le cadenze delle stagioni e dei secoli come avvenuto per due milioni di anni.

Siamo artefici di coagulazioni che hanno accelerato irreversibilmente le nostre fruizioni, le nostre percezioni e modificato per sempre la conoscenza e l’esperienza della vita.

Non trascorrono più da un secolo le giornate in attesa di una lettera d’amore. Un tempo si partiva e si veniva inghiottiti dall’ignoto.

Oggi siamo cavie che sperimentano un cambio di marcia mai visto prima nella storia del pianeta Terra.

Buon viaggio e benvenuti a bordo del futuro, dunque.