Si parla di coraggio nella campagna promozionale del nuovo ciclo dell’Academy di 012 Factory. Il centro dedicato all’imprenditoria nato all’ombra della Reggia di Caserta e oggi presente anche all’interno dell’università di Cosenza, sta cerando nuovi alunni. Ne ho parlato con Pietro Nardi, uno dei fondatori della scuola, nel podcast 44 di Start Me Up.

Personalmente trovo molto interessante l’approccio di 012 factory all’insegnamento della cultura di impresa. Anche per questo motivo cerco sempre la scusa per poter parlare di loro o dei progetti che portano avanti.

Sin dalla sua fondazione il centro punta a formare innovatori come persone e non imprenditori legati a una idea di business. Lo stesso Pietro nell’intervista ammette che questo approccio ha dei pro e dei contro. Chi ha già una idea di impresa ha certamente la caparbietà di portare avanti un progetto, una qualità che però può avere effetti contrari, se il soggetto in questione si incaponisce su di essa. La mission dell’Academy è un’altra: dare la possibilità a chi decide di formarsi di fallire più volte possibile. Solo così si riesce a imparare prima e meglio. Con questo approccio, si può puntare anche ad avere imprenditori seriali con l’attitudine all’innovazione. Non è magnifico?

Perché il coraggio?

Se l’approccio spaventa è comprensibile, ma questo non significa che non sia possibile. Nell’intervista più volte Pietro pone l’accento sulla paura che spesso accompagna chi pensa di voler fare impresa. Il percorso dell’Academy serve anche a permettere a chiunque di poter fare i conti con questo sentimento. La paura è infatti qualcosa, con cui, navigato o meno, un imprenditore avrà sempre a che fare. Per questo motivo il coraggio non può mancare e deve essere una delle doti da cui partire e su cui far leva, sin dall’inizio.

Il gruppo che ha pensato 012 factory arriva dal mondo di impresa. Lo stesso Pietro racconta nel podcast cosa avrebbe voluto avere durante il suo percorso imprenditoriale e che oggi cerca di inserire all’interno dell’offerta formativa. Non solo coraggio naturalmente, ma elementi utili che, se opportunamente utilizzati, possono portare al successo la propria idea di business. Nell’intervista infine si parla anche del ruolo di advisor che Pietro ha all’interno di Myagonism, startup dello sport di cui vi ho già parlato sia a Start Me Up che sulle pagine di questo blog.

Come funziona l’Academy?

Il ciclo che partirà a settembre sarà il quarto e già da tempo i corsi si tengono sia a Caserta che a Cosenza. Il percorso offerto da 012 factory è articolato in 6 mesi durante i quali gli alunni dovranno affrontare 12 moduli. In ogni modulo chi frequenta l’academy avrà la possibilità di incontrare un mentor e degli speaker. Ai mentor viene chiesto di trasmettere la voglia di fare impresa (“insegnarla – come dice Pietro – è impossibile”). Mentre gli speaker sono persone che portano la propria esperienza imprenditoriale a servizio degli alunni.

Al termine di questo percorso, 012 factory garantisce che ogni alunno sarà in grado di creare un team, generare un’idea di business e saper fare impresa su di essa.

Il percorso è pensato per chiunque abbia in mente di creare una impresa innovativa. 012 Factory vuole dare spazio a chi ha da sempre in mente di provarci e non ha mai avuto la possibilità per farlo. Non ci sono limiti di età o esperienza: l’importante è voler fare la differenza.

Per candidarsi basta mandare una email accompagnandola con un proprio curriculum nella sezione dedicata del sito 012factory.com.