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Ecco la regata più bella del Mediterraneo
21 Giu 2013 13:25

Ultime settimane di rifinitura per la preparazione della Palermo-Montecarlo 2013, la regata velica d’altomare che parte dal Golfo di Mondello e arriva al Principato di Monaco, organizzata dal Circolo della Vela Sicilia e dallo Yacht Club de Monaco e quest’anno con la collaborazione dello Yacht Club Costa Smeralda, giunta alla sua nona edizione.

Definita senza esagerare la regata d’altomare più bella del Mediterraneo, con le sue 500 miglia tecniche e il suo contorno glamour, la Palermo-Montecarlo è stata presentata a Mondello, confermando dai primi dati sulle iscrizioni il grande interesse del mondo della vela, una serie importante di novità, e la presenza di personaggi significativi.

L’introduzione del passaggio obbligato di un “gate” a largo di Porto Cervo è l’elemento che più sta intrigando i velisti: cambia in parte la tattica di gara, eliminando le opzioni estreme di fare rotte sotto la costa italiana o lasciando a dritta la Sardegna, e terrà presumibilmente più compatta la flotta, con maggiori emozioni nella lotta per le prime posizioni.

Dopo parecchie edizioni contraddistinte da condizioni meteo medio-leggere, inoltre, quest’anno molti si aspettano vento più fresco, e la caccia al record di Esimit Europa 2 (stabilito nel 2010 con 48 ore, 52 minuti e 21 secondi) è sempre aperta. Il super-maxi è impegnato sui mari del Nord Europa e la sua assenza rende la lotta per la Line Honours decisamente più aperta.

In termini di barche partecipanti, l’obiettivo degli organizzatori è quello di mantenere il trend di crescita ad ogni edizione. C’è fermento da parte dello Yacht Club de Monaco, dal quale si parla di almeno sei imbarcazioni iscritte, con un’ammiraglia (TP52) armata da Pierre Casiraghi, del Comitato Direttivo dello YCM, con a bordo Guido Miani, vincitore di due edizioni in tempo compensato, e il Grand Soleil 50R Challenger, di Hessel Halbesma.

Sempre dall’attivissimo YCM arrivano le iscrizioni di Roberto Lauro (Swan45 Jeroboam), di Maurice Peregrini (Bon Gars), uno degli habitué della regata, e di due scafi del cantiere Infinity, caratterizzati da scelte innovative con il particolare Dynamic Stability System che prevede due ali estraibili ai lati dello scafo appena sotto la linea del galleggiamento. Maggiori dettagli sulla flotta in arrivo da Monaco saranno forniti.

La febbre per la regata-traversata sale anche in Sicilia. Sono da segnalare la conferma in blocco del team del Circolo della Vela Sicilia, che sarà al via con WB Five, yacht della classe X-41, e con equipaggio coordinato da Piero Majolino e Raimondo Cappa, con a bordo Pietro D’Alì, uno dei campioni più completi della vela italiana. Sarà sempre più “derby” con i vicini del Club Roggero di Lauria, che quest’anno saranno su uno scafo gemello, l’altro X-41 Extra 1 dell’armatore Massimo Barranco e del suo emergente team Vela del Sud guidato dallo skipper Gabriele “Ganga” Bruni. Iscritto anche l’Oceanis 54 S.h.a.d.o. dell’armatore Ninni Adamo. Anche altri circoli velici palermitani sono sul punto di annunciare la loro iscrizione.

E grande attenzione richiama la presenza del navigatore Alessandro Di Benedetto, uno dei grandi personaggi dello yachting oceanico, amatissimo anche in Francia per le sue ultime due imprese: prima il giro del mondo in solitario senza scalo su una barchetta di soli 6 metri (finita di costruire proprio in Sicilia) e poi il completamento del mitico Vendée Globe Challenge, l’Everest della vela, il giro del mondo senza scalo e senza assistenza con il 60 piedi Team Plastique. Di Benedetto correrà la Palermo-Montecarlo a bordo di una barca della Lega Navale Italiana di Palermo.

Tra gli iscritti della prima ora figurano anche il ritorno di Prospettica, Comet 51 del Club Nautico Scarlino, armatore Giacomo Gonzi, e Quattrogatti Making, Comet 45 di Andrea Casini. Confermata la presenza di Kuka Light, l’innovativo scafo ultraleggero di Franco Niggeler con la medaglia olimpica Mitch Booth. Iscritto anche uno yacht della Repubblica Ceca.

Inoltre, ci sarà uno scafo datato addirittura 1899, il leggendario Bona Fide dell’armatore Giuseppe Giordano. È una barca straordinaria in tutto: per la storia (vinse la medaglia d’oro alle Olimpiadi di Parigi 1900), per l’incredibile attualità delle sue linee d’acqua, per le prestazioni a vela, per il restauro che ci offre una visione bellissima. Ma per una barca come Bona Fide non è cosa di tutti i giorni partecipare a una regata d’altomare come la Palermo-Montecarlo. Pur essendo lunga 14 metri, infatti, Bona Fide è praticamente una barca aperta, ricorda i Dragoni, ha interni minimi e un bordo libero molto basso. Ecco perchè sarà tutta da seguire ammirati quella che chiamiamo la sfida di Bona Fide.

Sul sito web ufficiale della regata www.palermo-montecarlo.it, è scaricabile il Bando di Regata e si può effettuare l’iscrizione online. Interessati alla regata molti yacht che stanno partecipando al Campionato Italiano Offshore, del quale la Palermo-Montecarlo è una delle tappe principali, con il coefficiente di punteggio 2,5, al pari della Rolex Giraglia.

La IX Palermo-Montecarlo partirà il 18 agosto dal Golfo di Mondello. Confermato il programma collaterale che prevede per il 16 agosto l’ormai classica regata di Warm-Up nel golfo di Mondello, e il 17 la serata in onore dei partecipanti alla regata. La cerimonia di premiazione a Montecarlo è in programma il 23 agosto. La regata si potrà seguire sul web con tracking online.


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