Nello stabilimento c’è anche una cappella ma anche una palestra, una sala ricreazione con tavoli da ping pong e un luogo per la lettura per gli addetti.

La nuova struttura di novemila metri che ha appena aperto i battenti all’interno della zona Asi di Giugliano (Napoli), un’area dove la piaga della disoccupazione è sempre più grave.

Il nuovo stabilimento è della Generale Meccatronica Applicata (GMA): un’azienda specializzata nell’elettronica e meccanica dei grandi sistemi destinati ad applicazioni militari e civili – ha deciso di investire sei milioni di euro per la realizzazione di un nuovo stabilimento a pochi metri dalla vecchia sede. Una industria che è già stata ribattezzata la “Silicon Valley” della Campania.

Per realizzare il nuovo impianto l’imprenditore Angelo Punzi che, anche nella veste di presidente degli industriali di Giugliano, ha dovuto superare non poche difficoltà.

Nella nuova fabbrica di circa novemila metri quadrati lavoreranno 105 addetti, finora impegnati nella vecchia struttura di Giugliano ma non si esclude che in futuro si possa fare anche qualche altra assunzione. “Stiamo cercando di dimostrare che, nonostante tutto, quando si vuole, anche qui si riescono a fare delle grandi cose. Noi ci crediamo fortemente. E siamo la prova che la fermezza nel sostenere gli investimenti per l’innovazione possa, nonostante tutto, fare azienda”, dice l’imprenditore Angelo Punzi.

L’investimento per il nuovo stabilimento a basso impatto ambientale è stato notevole ed ha richiesto mesi di lavoro da parte di professionisti e artigiani del posto.