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Le modelle? Opere d’arte viventi.
12 Gen 2014 11:51

Le modelle diventano opere d’arte viventi a Salerno durante la manifestazione Bellezza d’Artista”, in programma il 12 gennaio nel Gran Salone del Genovesi del Centro Congressi Internazionale “Salerno Incontra”. Settanta maestri artigiani si sono messi al lavoro per trasformare modelle e indossatrici in fate e principesse.

Il progetto – spiegano gli organizzatori – è stato voluto dalla Cna, dalla Camera di Commercio e dal Comune di Salerno ed ha come obiettivo quello di creare una vetrina, nell’ambito del consolidato evento ‘Luci di Artista” del Comune. Acconciatori ed estetiste, insieme a fotografi, sarti e  creatori di bijou, si cimenteranno in una “performance” originale, dando vita ai più svariati “total look”, in grado di trasformare le modelle in sculture viventi. Riuniti in un vero e proprio team, gli artigiani della Cna realizzeranno acconciature e trucchi, ma hanno già preparato anche vestiti ed accessori prendendo liberamente spunto dai temi, dalle forme, dai colori delle installazioni luminose di Salerno, che quest’anno hanno visto nell’esaltazione della donna e della bellezza il loro tema portante.

La raffigurazione femminile della Rotonda, l’installazione luminosa che fa brillare piazza Flavio Gioia, è stata senza dubbio la musa ispiratrice per acconciatori ed estetisti. E così Anna e Marcella Santoro portano in mostra una modella nella versione più moderna della primavera del Botticelli.

Due le Veneri per il team “Brutto Anatroccolo” che ha voluto giocare sul “doppio volto” di Salerno, da un lato Città che guarda al passato prestigioso con la scuola medica salernitana, dall’altro che vede splendere  il suo futuro tra le Luci d’artista. Parte dalla Rotonda anche l’esaltazione della bellezza femminile, con un look semplice e fresco presentato dal team Fasano, un’immagine raffinata ed elegante, “portabile ed efficace”. La primavera fiorisce anche nel look de “Il bello delle donne”  che, all’immagine floreale, aggiunge un candido angelo. Tra le modelle – opere, l’angelo rosso del team di Loretta Capaccio e Roberto D’Amelia. Rappresenta la passione che alimenta il mondo dell’artigianato. Dal Giardino Incantato, allestimento realizzato nella villa comunale, prende ispirazione il look del team “I Selce”: una fata che incrocia atmosfere da fiaba e abissi marini. Un’altra fata dal sapore romantico arriva dal team Vanity: eleganza e magia gli elementi che si fondono nel  quadro proposto dalla famiglia Alfieri.

Tre dee – un’iridescente aurora, un giorno luminoso ed una sofisticata notte – passeggiano per rappresentare la bellezza che non sfiorisce  mai, per il team “De Bellis”. Dal giardino incantato arrivano anche la farfalla, pronta a spiccare  il volo, proposta dal team “Ruggiero”, ed il folletto del team “Lavori di Cuore”, pronto a far decollare i sogni di tutti noi.  Il team di “Parrucchiere  Patrick” ha scelto di dare vita ad un eccentrico pavone con tanto di ruota, rigorosamente fatta di capelli al posto di piume. Un altro uccello ha catturato la simpatia del team de “I Casola” che hanno puntato sul minimal chic in bianco e nero  per reinterpretare  il simpatico pinguino del Lungomare. Il team “Della Monica” ha, invece, dato vita all’albero di ciliegio di Piazza Sant’Agostino, un intreccio di sensualità e romanticismo che sboccia. Dalla primavera all’inverno, arriva con il team “Fortunato” la principessa Nivis, leggiadra e abbagliante come un cristallo  di ghiaccio trafitto dai raggi di luce, mentre dai riflessi argentei di Piazza Largo Campo si è lasciato trasportare anche l’estro del team “I Crispino” hanno donato alla Città la loro Statua della Libertà. Ha puntato invece sull’oroscopo e i segni del Mito di Ferrigno la squadra  “Senso Unico” che ha voluto dar vita ad un’amazzone, donna femminile, forte e combattiva, pronta a cacciare via la violenza. Le “opere viventi” sono state fotografate e pubblicizzate attraverso i social network. Il 12 gennaio sarà possibile ammirarle dal vivo.


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