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Sagre al SUD: gli appuntamenti del WeekEnd scelti per voi
09 Giu 2016 12:07

Sagre, fiere, feste religiose e festival sono tra gli appuntamenti più amati da chi ama tuffarsi nella tradizione, senza rinunciare alla bellezza e al gusto. Il Mezzogiorno propone ogni settimana una vasta scelta di appuntamenti da non perdere, tra stand, degustazioni, musica e folklore. Ecco un appuntamento per regione da non perdere nel weekend dal 10 al 12 giugno in Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia e Sardegna.

CAMPANIA

Festival delle Braci e Fritture a Licola di Pozzuoli (NAPOLI)

Appuntamento con il sapore sabato 11 e domenica 12 giugno dalle ore 11.00 alle 16.00 e dalle ore 18.00 alle 23.00 grande festa all’Istituto di Stato per l’Ambiente e l’Agricoltura “Giovanni Falcone” Via Domiziana 150 – Licola di Pozzuoli.  Gli amanti della carne alla brace e del cibo di strada potranno davvero leccarsi i baffi in occasione della Quarta Edizione del “Festival delle Braci e Fritture” che si terrà nell’azienda agraria dell’I.S. “Falcone”. Nella suggestiva cornice del parco dell’Istituto, si darà vita ad una originale contaminazione tra country food e cucina partenopea. Ad accompagnare il tutto, un ricco programma di giochi, musica e balli. Gli ospiti avranno inoltre la possibilità di visitare il parco archeologico dell’Istituto, la sua azienda agraria, le sue serre e di assaggiare-acquistare un’ampia gamma di prodotti agro-alimentari altamente qualificati, sia per la varietà proposta, sia per gli elevati standard qualitativi garantiti. Nel menù ampio assortimento di carni, formaggi, verdure, latticini alla brace, accompagnati da contorni di tradizione partenopea. Oltre i menù al piatto sarà vasta la scelta di panini (wurstel, hamburger, carni e salsicce, formaggi, porchetta, vegetariani), fritture e cibo da strada offerto nel tipico formato del “cuppetiello” napoletano. Spazio anche alle degustazioni di ottimi primi piatti e una ampia scelta di dolci, frutta e bevande.

BASILICATA

Sagra di Sant’Antonio e dell’abete a Rotonda (POTENZA)

Per tutto il weekend e fino a lunedì 13 appuntamento imperdibile a Rotonda. I festeggiamenti si svolgono in concomitanza con la Sagra dell’abete Pitu, rito arboreo che ha come finalità il matrimonio arboreo tra un abete, l’elemento femminile, di più modeste dimensioni (circa 18-19 metri).

La sagra prende vita da una leggenda risalente al XIII secolo. Si racconta infatti che Sant’Antonio si fermò a Rotonda nei pressi dei boschi del Pollino, dove per riposarsi trascorse la notte al riparo di un Abete in località Marolo. Seguendo i racconti della tradizione, nello stesso punto parecchi anni dopo, un bovaro precipitato in un burrone fu salvato dal Santo. Da quel momento attraverso un rito di una magia unica, si festeggia il Santo Patrono con una celebrazione che tra sacro e profano ripercorre quest’avvenimento. Due gruppi di fedeli salgono in montagna, un gruppo si occuperà di tagliare la Pitu, un albero di faggio oltre i 20 metri di altezza, mentre il secondo gruppo taglia a Rocca un abete di dimensioni intorno ai 10 metri. Tagliati i rispettivi alberi i due gruppi, solo con l’aiuto di bovini agghindati a festa, portano a fatica i due alberi verso il centro di Rotonda, lungo un viaggio che dura sei giorni, scandito da preghiere, canti, balli e banchetti rifocillanti. L’antico rituale culmina con l’unione dei due alberi che verranno poi issati a mano nella piazza antistante al Comune.

PUGLIA

Sagra della ciliegia a Turi (BARI)

Sabato 11 a Domenica 12 Giugno dalle ore 19:00 a Turi appuntamento con la XXVI edizione della sagra della Ciliegia Ferrovia, organizzata dall’Associazione “In Piazza” con il Comune di Turi. Migliaia di persone accorrono nel cuore della produzione della ciliegia. Spazi espositivi, premiazioni, rassegne enogastronomiche e spettacoli di cabaret. Il centro storico si riempirà di colori, odori, musiche, stand enogastronomici locali e, naturalmente, di Ciliegie Ferrovia

Il programma completo qui

CALABRIA

Festa di Sant’Antonio a Laino Borgo (COSENZA)

Appuntamento domenica 12 giugno. Si tratta di una festa molto caratteristica che prevede la tradizionale sfilata di “ntinne”. Giorni prima, i devoti salgono sui monti Gada o Rossino e tagliano alberi altissimi e secolari (ntinne), per lo più faggi, che, sfrondati e squadrati, nel pomeriggio della vigilia tra canti e suoni vengono trascinati da coppie di buoi aggiogati (paricchi) e inghirlandati per le vie del paese davanti la processione. Le ’ntinne ricordano le offerte di querce e faggi dei greci agli dei e la Selva di Didona nell’Illiria, dove i selli, sacerdoti di Giove, interpretavano gli oracoli che le querce rendevano con lo stormire delle fronde.

SICILIA

Sagra delle Ciliegie a Chiusa Sclafani (PALERMO)

Sabato 11 e domenica 12 giugno in piazza Castello parte la 47° Edizione della tradizionale Sagra delle Ciliegie di Chiusa Sclafani. Un evento che ogni anno richiama una folta presenza di visitatori, (circa 5.000) provenienti da diverse parti della Sicilia, che animano la cittadina della Riserva Naturale Orientata di “Monti di Palazzo Adriano e Valle del Sosio”. Monumenti aperti, visite guidate, musica, auto d’epoca, degustazione di prodotti tipici locali, spettacoli di varietà ed ancora convegni a tema ma soprattutto centinaia e centinaia chili di ciliegie per celebrare il frutto simbolo del paese, che questo weekend, diventerà la regina di Chiusa Sclafani, per la quarantasettesima sagra. Il taglio del nastro è previsto per sabato 11 giugno alle 17,00 quando Piazza Castello aprirà le porte all’edizione 2016 con l’apertura degli stand espositivi. Alle 18,00 nel complesso monumentale “La Badia” la sagra 2016 prenderà vita con i convegni “l’olio della Dea”, “tutti a Tavola” e “Svezzamento”. A fare da colonna sonora alla prima giornata di manifestazioni sarà la band “Agata Aquilina e i Coverall”. E con la ciliegia in vetrina ci saranno anche tutte le eccellenze del cuore “Bio” della Sicilia. Un tripudio di sapori e profumi tipici locali di ieri e di oggi celebreranno la ciliegia per soddisfare ogni tipo di palato. E come ogni anno sono migliaia i visitatori attesi per l’evento a misura di famiglia. “E’ una delle più antiche manifestazioni della Sicilia che richiama annualmente una folta presenza di visitatori. Nel territorio chiusese vengono coltivati diversi tipi di ciliegi, ma le cultivar autoctone sono la Muscatella e la Cappuccia. La prima presenta piccoli frutti sferoidali ed è presente in due qualità, quella nera di colore rosso porpora e quella bianca di colore rosso chiaro. La cappuccia presenta dei frutti molto più grossi di colore rosso scuro e dal sapore dolce. “E’ un’edizione che nonostante la crisi sarà tyra le migliori. Attualmente è in corso la procedura per il riconoscimento comunitario dell’indicazione geografica protetta (IGP) della ciliegia chiusese, un riconoscimento fondamentale per rilanciare la ciliegicoltura locale ed aprire le porte a nuovi mercati” spiegano il sindaco Giuseppe Ragusa e l’ assessore all’Agricoltura e alle Attività Produttive, Francesco Franzoni. La seconda giornata prevista per domenica 12 giugno invece si aprirà con gli sbandieratori di Vicari. Dopo la sfilata delle Fiat 500 il pomeriggio della sagra si animerà col concerto della banda G. Rossini che faranno da colonna sonora agli sbandieratori e alla sfilata di carretti siciliani. Alle 18,00 ancora musica con “I Medea live”. Poi ci sarà spazio per i “tamburi infuocati”. Alle 21,00 a calare il sipario sulla 47esima sagra delle ciliegie saranno diverse esibizione sportive. Durante la giornata finale verrà consegnato il premio Ciliegia d’Oro dedicato ai chiusesi che si sono distinti nel panorama culturale nazionale e internazionale. Insomma un’edizione che ha tutti i numeri per lasciare il segno.

Per informazioni: comune di Chiusa Sclafani Piazza Castello 10 – 90033 – Tel: 091 835 4253.

SARDEGNA

Sagra del tartufo a Laconi (ORISTANO)

Il sapore inconfondibile del tartufo sarà il protagonista della sagra che prende vita domenica 12 giugno al Parco Aymerich di Laconi.

Si tratta della VIII edizione della Sagra del Tartufo di Sardegna, organizzata dalla Pro Loco Laconi. Il tartufo è un alimento estremamente pregiato e ricercato. Il tipico profumo penetrante e persistente si sviluppa solo a maturazione avvenuta. Tale prodotto è di recente scoperta nel territorio sardo, infatti è stato introdotto da esperti toscani negli ultimi anni. Si parte dal mattino con l’apertura degli stand. L’intera giornata sarà animata da musica e folklore. Il gustoso pranzo, a base di tartufo, si svolgerà, come tutta la manifestazione, all’ombra del parco cittadino. Una bellissima giornata da trascorrere in famiglia o con gli amici, all’insegna del divertimento e del gusto.

Per informazioni: 347 5012700 | email: prolocolaconi@libero.it | web www.prolocolaconi.it


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