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“Salvini contestato? Venga a Lecce”. E a Taranto gli tirano le uova
08 Mag 2014 08:02

A un certo punto ieri sera a Locorotondo (Bari) sono arrivati dei ‘bravi ragazzi urlanti‘ dei Centri Sociali, con lo striscione “SIAMO TUTTI CLANDESTINI“… Ma cosa vuol dire???”. Lo racconta oggi sulla sua pagina Fb il segretario della Lega Nord Matteo Salvini che martedì sera, dopo aver partecipato ad un incontro a Taranto, era a Locorotondo dove – secondo alcuni giornali locali – sarebbero state anche lanciate uova marce in direzione del palco.

Uova? No, delle uova non mi sono accorto, è possibile però che le abbiano lanciate“, dice Salvini. “Sono arrivati quelli dei Centri sociali e hanno iniziato a gridare ‘bastardi’, ‘buffoni’, dopo aver srotolato uno striscione con la scritta ‘Siamo tutti clandestini’. Peccato perché la piazza era piena. Dopo un’ora e mezza di dibattito sono arrivati questi dei Centri sociali e hanno rotto i co… alla gente che era lì per ascoltare“. “A questo punto – racconta Salvini – abbiamo concluso e sono andato via“.

Mi dispiace molto che Salvini sia stato contestato a Napoli, Taranto e Locorotondo. Noi pugliesi e meridionali in generale siamo e saremo sempre ospitali, con tutti“. Lo afferma Adriana Poli Bortone, presidente di Io Sud e membro dell’ufficio di presidenza di Fratelli d’Italia-Alleanza Nazionale. “Per questo – continua – lo invito volentieri, in questa campagna elettorale, a venire a Lecce per fare un convegno. Potremmo parlare non solo dell’euro, ma anche della proposta di Miglio, accantonata purtroppo dalla Lega Nord, di istituire le cinque macroregioni e anche della difesa dell’Ilva ad oltranza che i membri della Lega hanno fatto in Parlamento nella scorsa legislatura“.


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