';

Un ambulatorio gratuito per un quartiere di Palermo: parte la campagna di crowfunding
11 Giu 2016 08:35

PALERMO – Un ambulatorio totalmente gratuito per venire incontro alle esigenze dei tanti abitanti di Borgo Vecchio che non hanno la possibilità di ricorrere alle cure mediche a pagamento. Un sogno, una speranza, un’idea che ha deciso di portare avanti il Centro sociale Anomalia con il supporto di Cgil-medici Palermo, Mediterraneo di pace e Medicina Democratica – Palermo.

In Italia anche curarsi è, infatti, sempre di più un privilegio che spetta a pochi. Per contrastare questa tendenza, le diverse realtà cittadine si uniscono facendo ognuna la sua parte. La struttura sarà inaugurata per la stagione estiva 2016 proprio all’interno del centro sociale e prevede fin da adesso un calendario piuttosto fitto di visite specialistiche ginecologiche, cardiologiche, pediatriche, oltre che di medicina generale, aperte a chiunque ne abbia bisogno.

Tanta buona volontà che, però, trovando il suo terreno fertile solo nell’impegno delle associazioni, rischia di non trovare adeguato sostentamento. I militanti stanno già provvedendo ai lavori strutturali sullo spazio adibito ma adesso medici e giovani attivisti lanciano un appello alla solidarietà.

Sul sito BuonaCausa è stata lanciata una campagna di crowfunding che andrà avanti per sette mesi. Obiettivo quello di raggiungere una cifra pari a 25 mila euro che serviranno per l’acquisto di un ecografo multifunzione (20 mila euro), di un colposcopio ( 2 mila) e per l’adeguamento strutturale e sanitario (3 mila). Chi volesse dare una mano alla causa, potrà finanziare il progetto o dare attivamente una mano nelle attività quotidiane che si prefissa l’ambulatorio.

I volontari hanno inoltre organizzato un evento di autofinanziamento, chiamato Giropizza, 11per mercoledì 15 giugno: una serata all’insegna della pizza fatta in casa e della buona musica con un dj set di Miss Black Betty. Appuntamento al Centro sociale Anomalia a partire dalle 20.30.

“La cooperazione e il mutuo aiuto – scrivono – sono alla base del nostro impegno, e lo rendono sostenibile nel tempo”.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento