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Ministero della Giustizia, concorso per 5410 posti all’Ufficio Processo: ecco i bandi
04 Apr 2022 15:46

Al via il maxi concorso al Ministero della Giustizia. La Presidenza del Consiglio dei Ministri, infatti, ha pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale n. 26 dell’1 aprile 2022, due nuovi bandi, per titoli ed esami, per il reclutamento di 5410 unità di personale tecnico amministrativo non dirigenziale, in possesso di diploma o laurea in specifici settori.

Le risorse selezionate supporteranno l’Ufficio del Processo nella gestione delle attività legate al PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) e saranno inserite a tempo determinato per un periodo non superiore ai 36 mesi, nei ruoli del personale del Ministero della Giustizia presso la sede della Corte di cassazione (Roma) e le sedi dei Distretti delle Corti di Appello presenti nelle diverse regioni italiane.

In particolare, si tratta di due procedure concorsuali straordinarie, indette in base al Decreto Ministeriale 16 dicembre 2021, relativo alle modalità di reclutamento a tempo determinato nell’amministrazione giudiziaria di 5410 unità di personale appartenente ai profili professionali previsti dall’art. 13 DL 9 giugno 2021, n. 90, convertito con modificazioni dalla legge 6 agosto 2021, n. 113 (recante “Misure urgenti per il rafforzamento della capacità amministrativa delle pubbliche amministrazioni funzionale all’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza -PNRR e per l’efficienza della giustizia”).

I posti disponibili

Il bando di concorso al Ministero della Giustizia servirà a reclutare le seguenti figure:

  • n. 750 unità con diploma, da inserire in area funzionale II, fascia economica F2 (n. 280 posti per Tecnico IT junior con diploma di Istituto Tecnico del Settore Tecnologico, n. 400 posti di tecnico di contabilità junior con diploma di Istituto Tecnico del Settore Economico – indirizzo amministrazione, finanza e marketing e n. 70 posti per Tecnico dell’edilizia junior con diploma di istruzione secondaria di secondo grado di Istituto Tecnico del Settore Tecnologico – Indirizzo Costruzioni, ambiente e territorio);
  • n. 3000 unità con diploma, da inserire in area funzionale seconda, fascia economica F1 (3000 operatori di data entry con qualsiasi diploma di istruzione secondaria di II grado);
  • n. 1660 unità con laurea, da inserire in area funzionale terza, fascia economica F1 (n. 180 posti per Tecnico IT senior, n. 200 posti per Tecnico di contabilità senior, n. 150 posti per Tecnico di edilizia senior, n. 40 posti per Tecnico statistico, n. 1060 posti per Tecnico di amministrazione, n. 30 posti per Analista di organizzazione).

Concorso al Ministero della Giustizia: requisiti generali

Per partecipare alle selezioni sarà necessario il possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana ovvero cittadinanza di altro Stato membro dell’Unione europea. Sono ammessi altresì i familiari di cittadini italiani o di un altro Stato membro dell’Unione europea, che non abbiano la cittadinanza di uno Stato membro, ma in possesso dei requisiti indicati sui bandi;
  • diploma o laurea in base al profilo professionale per il quale si concorre;
  • età non inferiore a diciotto anni;
  • idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui il concorso si riferisce. Tale requisito sarà accertato prima dell’assunzione all’impiego;
  • qualità morali e di condotta di cui all’art. 35, comma 6, del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • inclusione nell’elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, né essere stati dichiarati decaduti o licenziati da un impiego statale;
  • non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici;
  • per i candidati di sesso maschile, posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva secondo la vigente normativa italiana.

Per i requisiti specifici relativi ai titoli di studio si rimanda alla lettura dei bandi. Il 30% dei posti sarà riservato ai volontari in ferma breve e ferma prefissata delle Forze armate.

Le prove

Le selezioni si articoleranno nelle seguenti fasi:

  • una valutazione dei titoli (max 15 punti);
  • una prova scritta digitale (max 30 punti)riservata a un numero massimo di candidati pari a 20 volte il numero dei posti a concorso per ciascun profilo e per ciascun codice di concorso. La prova consisterà in un test di 40 quesiti a risposta multipla, da risolvere in 60 minuti.

Concorso al Ministero della Giustizia: come candidarsi

La domanda di partecipazione alle selezioni per 5410 posti di personale tecnico-amministrativo non dirigenziale presso l’Ufficio del Processo dovrà essere trasmessa per via telematica, tramite il portale Step-One 2019 entro le ore 14:00 del 28 aprile 2022.

I candidati dovranno essere in possesso di apposite credenziali SPID e indirizzo PEC nominativo.

Per partecipare al concorso sarà obbligatorio il versamento di una quota di partecipazione pari a 10 euro.

Per maggiori dettagli consulta il bando reperibile all’interno della Gazzetta Ufficiale n. 26 dell’1 aprile 2022 o sul sito della Commissione Interministeriale Ripam.


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