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Regione Calabria, in arrivo oltre 500 assunzioni nei centri per l’impiego
08 Gen 2022 08:08

Anche la Regione Calabria, come è già accaduto in altre Regioni d’Italia, si appresta ad assumere nuove risorse per potenziare i centri per l’impiego.

Il governatore Roberto Occhiuto, l’assessore regionale all’Organizzazione e alle risorse umane, Filippo Pietropaolo e la vicepresidente del Consiglio regionale Giusi Princi hanno incontrato i giornalisti, nella sala verde della Cittadella di Catanzaro, per illustrare i bandi per il rafforzamento dei Centri per l’impiego e l’assunzione di funzionari appartenenti alle categorie protette della legge 68/99.

Obiettivo: stabilizzare i precari e assumere nuovo personale

Oltre a stabilizzare il personale in forza negli uffici del lavoro regionali i recenti bandi aiuteranno ad effettuare nuovi inserimenti, in modo da favorire la riorganizzazione dei centri per l’impiego.

“Vogliamo comunicare il risultato conseguito in questi giorni. Ci siamo insediati a novembre e per evitare di perdere risorse abbiamo espletato alcuni adempimenti. C’era la possibilità di reclutare con i Centri per l’Impiego 537 dipendenti stabilizzando anche dei precari. L’abbiamo colta anche perché siamo tra le ultime regioni in Italia ad aver aderito a questo percorso. In tempi record ci siamo approcciarti al problema in maniera innovativa cercando di porre rimedio alle distorsioni del passato rifiutando i colloqui orali ed esternalizzando il servizio. Le procedure di selezione non verranno effettuate dagli uffici regionali, ma dal dipartimento della Funzione pubblica della Presidenza del Consiglio dei Ministri attraverso l’associazione Formez. Avverranno con la valutazione di titoli e test a risposta multipla”, ha sottolineato il governatore Roberto Occhiuto.

E poi ha aggiunto: “Cambiamo così passo favorendo la trasparenza. Intendo sottolineare che abbiamo ereditato numeri importanti di precari strutturali che lavorano per la Regione Calabria. Il nostro intento è di asciugare questo bacino di precariato e dall’altro creare condizioni per assumere nuove persone. Nell’attribuzione dei 537 posti per i Centri per l’Impiego verrà valorizzato chi ha lavorato in forma precaria negli uffici della Regione in questi anni e si darà la possibilità di accedere alla pubblica amministrazione a chi il lavoro non ce l’ha”.

Stanziati 17 milioni di euro per il potenziamento dei Centri per l’impiego

Secondo l’Assessore alle Risorse umane Filippo Pietropaolo l’amministrazione regionale ha lavorato alacremente e la pubblicazione dei concorsi nella Gazzetta Ufficiale del 31 dicembre 2021 è avvenuta in temi brevi. “Sono stati recuperati e storicizzati 17 milioni di euro di fondi erogati dal Ministero del Lavoro per il potenziamento dei Centri per l’Impiego in Calabria con 537 assunzioni. “In più per l’adeguamento della Regione Calabria all’art. 1 legge 68/99 sulle categorie di lavoro protette è necessario assumere almeno 31 persone. Selezione sempre affidata al Formez con tre avvisi pubblici (divisi per categoria di disabilità): 20 posti per categoria B3, 20 posti per categoria B3, 7 posti per categoria C e 4 posti per categoria D – ha sottolineato l’Assessore.

“Le assunzioni per i Centri per l’Impiego saranno di due tipi: a tempo indeterminato e a tempo determinato. Per queste ultime è previsto che dopo i due anni vengano trasformate in contratti a tempo indeterminato. Sono finanziate da fondi differenti: 59 persone dal Pau, 21 dal Pon Inclusione, le altre dal piano di potenziamento. Un unico progetto che include l’assunzione a tempo indeterminato di 279 unità di categoria D (con necessità di laurea) e 177 di categoria C. Figure utili ai Centri per l’Impiego: psicologi del lavoro, statistici, informatici, sociologi, esperti di comunicazione e figure amministrative in possesso di laurea in materie giuridiche o economiche”.

Le selezioni gestite dal Formez seguiranno procedure automatizzate, digitali e semplificate rispetto al passato per garantire la massima trasparenza. Sarà prevista un’unica prova scritta digitale che si svolgerà in sedi decentrate e una selezione per titoli. Saranno valorizzati, in particolare, i titoli di servizio, conferendo un punteggio maggiore ha chi ha già in essere un contratto con la Regione Calabria e lavori in forma precaria per i Centro per l’impiego.

Tra le priorità le politiche attive del lavoro e la modernizzazione infrastrutturale e tecnologica

La Vicepresidente Giusi Princi ha così affermato: “È una giornata storica perché apre alla nostra mission che ha come priorità le politiche attive del lavoro. Un risultato importante che si lega a quella che è la rivoluzione dei Centri per l’Impiego. Stiamo lavorando sulla loro modernizzazione infrastrutturale e tecnologica, a tal fine sono stati stanziati 40 milioni di euro con 10 milioni di euro per il potenziamento dell’Osservatorio regionale del Lavoro, un’azione strategica per rispondere ai bisogni formativi per fornire prospettive occupazionali confrontandoci con le aziende e collaborando con gli enti locali. I 16 Centri per l’impiego presenti in Calabria avranno un ruolo determinante a livello territoriale perché andranno a intercettare la domanda di lavoro e saremo in grado di farla incrociare con l’offerta di risorse umane. Interverremo per realizzarne dei nuovi come si sta discutendo ai tavoli di concertazione nella definizione del piano che si chiama Progetto Attuativo Regionale che andremo entro il 26 febbraio 2022 a consegnare”.

Come candidarsi

Le istanze di partecipazione ai concorsi dovranno essere presentate solo ed esclusivamente per via telematica, tramite SPID (Sistema pubblico di identità digitale) entro le ore 23.59 del 30 gennaio 2022, compilando gli appositi moduli elettronici disponibili sul portale “Step-One 2019”.

Per la partecipazione al concorso di proprio interesse dovrà essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di euro €10,00, sulla base delle indicazioni riportate all’interno del sistema.

Inoltre, il candidato oltre ad essere in possesso di SPID dovrà munirsi di un indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) nominativo.

Per consultare tutti i dettagli sui requisiti e le modalità di partecipazione è possibile consultare gli avvisi pubblicati sul Burc n. 115 del 31 dicembre 2021, sul sito del Formez, sul sito e sulla gazzetta ufficiale della Regione Calabria.


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