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I “TecnoNidi” della Regione Puglia: opportunità per le StartUp innovative
06 Mar 2021 17:48

La Regione Puglia continua a sostenere le giovani imprese di piccole dimensioni che intendono investire in ambito tecnologico.

Grazie al fondo TecnoNidi la Regione Puglia va in aiuto delle piccole startup e imprese innovative di giovane età (iscritte da non più di 5 anni al Registro delle Imprese) che intendono investire in ambito tecnologico.

Nelle righe che seguiranno apprenderai le principali informazioni, seppur indicative, in merito ai “TecnoNidi”.

Circa 100 imprese sono state ammesse alle agevolazioni su circa 200 domande presentate (dati aggiornati al mese di febbraio 2021) stando ai dati del portale www.sistema.puglia.it.

Agevolazioni della misura “TecnoNidi” Regione Puglia

L’importo complessivo del progetto imprenditoriale dovrà essere compreso tra 25.000,00 e 350.000,00 Euro, di cui massimo 250.000,00 euro destinati ai costi di investimento e massimo 100.000,00 euro destinati ai costi di funzionamento.

Il valore minimo delle spese destinate all’acquisizione di attivi materiali ed immateriali è pari ad € 25.000. La misura c.d. “TecnoNidi” prevede, la concessione delle seguenti agevolazioni:

  • l’80 % degli investimenti ammissibili, per un importo non superiore ad € 200.000,00, ripartita in pari quote di sovvenzione e prestito rimborsabile;
  • l’80% delle spese di funzionamento ammissibili, sotto forma di sovvenzione, per un importo non superiore ad € 80.000,00.

Attività realizzabili con la misura “TecnoNidi” della Regione Puglia

MANIFATTURA SOSTENIBILE

▪ Aerospazio

▪ Beni strumentali

▪ Trasporti

▪ Altro manifatturiero (Tessile e abbigliamento, Mobili, Chimica, ecc.)

SALUTE DELL’UOMO E DELL’AMBIENTE

▪ Agroalimentare

▪ Ambiente

▪ Energia sostenibile

▪ Farmaceutico

▪ Medicale e salute

COMUNITA’ DIGITALI CREATIVE E INCLUSIVE

▪ Industria culturale

▪ Innovazione sociale

Quali sono le spese agevolabili?

Le spese che possono essere oggetto di agevolazione si distinguono in due macrocategorie: spese per investimenti e costi di funzionamento

– SPESE PER INVESTIMENTI

  • macchinari, impianti di produzione e attrezzature varie, arredi;
  • le spese in attivi immateriali legate ad investimenti in software, trasferimento di tecnologie mediante acquisizione di licenze di sfruttamento o di conoscenze tecniche brevettate o non brevettate

– COSTI DI FUNZIONAMENTO

  • personale dipendente con vincoli di subordinazione;
  • locazione di immobili
  • utenze;
  • polizze assicurative;
  • canoni ed abbonamenti per l’accesso a banche dati, per servizi software, servizi “cloud”, servizi informativi, housing, registrazione di domini internet, servizi di posizionamento sui motori di ricerca, acquisto di spazi per campagne Web Marketing, Keywords Advertising, Social, Brand Awareness e Reputation;
  • servizi di personalizzazione e siti internet;
  • servizi di consulenza in materia di innovazione;
  • servizi di sostegno all’innovazione;
  • servizi di consulenza finalizzati all’adozione ex novo di un sistema di gestione ambientale, di certificazione di prodotto, di gestione della responsabilità sociale di impresa e di rendicontazione etico-sociale, rispondenti a standard internazionali;
  • locazione e allestimento dello stand in occasione della prima partecipazione ad una fiera specializzata.

I requisiti per la partecipazione

Possono partecipare le piccole imprese che:

  • siano regolarmente costituite ed iscritte al registro delle Start-up innovative istituito ai sensi del D.L. 18 ottobre 2012, n. 179, convertito in Legge n. 221 del 18/12/2012;
  • abbiano sostenuto costi di ricerca e sviluppo che rappresentino almeno il 10% del totale dei costi di esercizio in almeno uno dei tre anni precedenti la concessione dell’aiuto oppure, nel caso di una start-up senza dati finanziari precedenti, nella revisione contabile dell’esercizio finanziario in corso, come certificato da un revisore dei conti esterno, ovvero poter dimostrare attraverso una valutazione eseguita da un esperto esterno, o attraverso la titolarità di 1 domanda pubblicata di brevetto che in un futuro prevedibile svilupperà prodotti, servizi o processi nuovi o sensibilmente migliorati rispetto allo stato dell’arte nel settore interessato e che comportano un rischio di insuccesso tecnologico o industriale;
  • dispongano del riconoscimento del Seal of excellence (Iniziativa pilota della Commissione europea nell’ambito del Programma Strumento PMI “Orizzonte 2020”).

SCOPRI L’ELENCO DELLE STARTUP CHE STANNO PARTECIPANDO

Ti invitiamo ad approfondire leggendo il bando direttamente all’interno del sito web SistemaPuglia al link: www.sistema.puglia.it/tecnonidi.


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