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Tac con radiazioni dimezzate, il merito è di due ingegnere di Napoli
20 Mag 2019 09:28

Tac con radiazioni dimezzate.  Un risultato raggiunto grazie a due giovani ingegnere cliniche di Napoli. Sono loro ad  aver superato la concorrenza di 162 progetti, elaborando un protocollo per ridurre del 40-60% l’esposizione garantendo una buona qualità dell’immagine. Si tratta di un algoritmo che permetterà il collaudo di macchine di varie aziende e in diversi modelli in modo da poter effettuare le Tac a dosi ridotte.

Le due giovani ingegnere sono vincitrici del primo premio assoluto dell’Health technology challenge (Htc).

Il riconoscimento dell’Associazione

Il premio è stato consegnato durante il XIX Congresso dell’Associazione nazionale degli ingegneri clinici (AIIC) che si è svolto a Catanzaro. Le due ingegnere di Napoli sono Michela D’Antò, della Fondazione Pascale e Federica Caracò, dell’Università degli studi Federico II. Hanno ottenuto il massimo punteggio della giuria tecnica e popolare con il progetto “Valutazione di un protocollo per la verifica delle funzionalità di un sistema di riduzione della dose installato su tomografi assiali computerizzati”.

Si stima che in Italia, su oltre 40 milioni di esami radiologici effettuati ogni anno, il 44% sia prescritto in modo inappropriato e non sia strettamente necessario.

Il commento delle vincitrici

I malati oncologici sono i più esposti a queste radiazioni durante la fase della diagnosi e nei continui controlli successivi. Nel progetto, D’Antò e Caracò hanno verificato l’efficacia di un protocollo per poter garantire una buona qualità di immagini da una Tac. Si ha così maggior sicurezza e minor invasività per i pazienti, riducendo del 40-60% le radiazioni.

“Tali risultati – hanno spiegato le vincitrici – dimostrano l’importanza dell’aggiornamento delle tecnologie esistenti. Questo per migliorare le prestazioni degli strumenti radiologici nell’ottica di assicurare al paziente prestazioni più accurate e minimizzando i rischi possibili derivanti dall’esposizione a radiazioni ionizzanti”.


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