“Quelli che dovevano far incontrare domanda e offerta, i navigator, poveretti, non hanno potuto lavorare perchè non potevano navigare se non in internet per fare questo tipo di lavoro. La norma ha anche un suo senso, ma la cultura che ha originato il reddito di cittadinanza è la cultura dell’invidia sociale, del rancore. Questo – prosegue ancora il Ministro dello Sviluppo economico – si miscela con la cultura ‘della mammà, cioè il fatto che tanti giovani restano in famiglia e si fanno mantenere fino in età particolarmente avanzata. Un fenomeno del tutto italiano davvero inaccettabile. Questo incrocio di situazioni ha fatto emergere un problema reale: girando l’Italia, da nord a sud da est a ovest, in settori diversi, ho trovato tantissimi imprenditori in difficoltà che non riescono a trovare forza lavoro se non a una sola condizione: compenso in nero accoppiato al reddito di cittadinanza in chiaro. Tutto questo è inaccettabile” conclude Giorgetti.
(ITALPRESS).