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Migranti, nuova ondata di arrivi
26 Dic 2021 18:43

ROMA (ITALPRESS) – Quinta operazione in tre giorni per la Sea Watch 3, che ha soccorso 96 persone su un gommone in difficoltà che stava imbarcando acqua nel Canale di Sicilia. Tra i naufraghi una donna incinta al nono mese.

“A bordo abbiamo 446 naufraghi – fa sapere la ONG – Il più giovane di loro ha due settimane di vita”.

Intanto si concluse le operazioni di ricerca del barchino, con a bordo 27 migranti, che erano in corso da due giorni.

La piccola imbarcazione è stata individuata poche ore fa sulla

costa crotonese. Tutti in buone condizioni i 27 migranti.

La prima segnalazione, scattata nel pomeriggio del 23 dicembre,

con l’unità che navigava all’interno dell’area SAR maltese, era

giunta anche al Centro Nazionale di soccorso della Guardia

costiera italiana di Roma.

Le operazioni di ricerca, coordinate dalla Guardia costiera

italiana, sono iniziate nel pomeriggio del 24 dicembre, con il

barchino avvistato da un velivolo Frontex all’interno dell’area

SAR italiana. Il centro nazionale di soccorso ha dapprima attivato i mercantili presenti in zona, inviando successivamente la motovedetta CP325 della Guardia Costiera di Pozzallo.

Le ricerche, conclusesi da poco con il ritrovamento dell’unità

lungo la costa crotonese, erano proseguite tra il 24 e il 25, con

il coinvolgimento da parte del Centro nazionale di soccorso della

Guardia Costiera Italiana anche di velivoli della Guardia di

Finanza e della Marina militare, nonchè di un aereo ATR42 e della

Nave Dattilo della Guardia Costiera.

Intensa l’attività in cui è stata impegnata la Guardia Costiera a cavallo delle festività natalizie.

Tra le operazioni di soccorso coordinate dal centro operativo

nazionale di Roma, quella riguardante il soccorso di un

peschereccio – proveniente dalla direttrice orientale del

Mediterraneo – con a bordo circa 400 migranti – tra i quali 51

donne e 71 minori – avvistato dall’aereo ATR42 “Manta” della

guardia costiera, a circa 80 miglia a largo di Crotone, in area

SAR italiana, in condizioni di pericolo considerato l’elevato

numero di persone a bordo e le condizioni dell’unità.

Sul posto è stato dirottato un mercantile. Questo ha permesso di

soccorrere tutti gli occupanti del peschereccio, dapprima presi a

bordo del mercantile e poi trasbordati su due motovedette classe

300 rispettivamente della Guardia Costiera di Crotone – già

impegnata in precedente attività di soccorso – e di Roccella

Ionica, che li hanno sbarcati nel posto crotonese.

(ITALPRESS).


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