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A Matera la sede staccata del Centro sperimentale di cinematografia
18 Giu 2020 19:38

E’ stata firmata la convenzione per l’insediamento a Matera della sede distaccata del Centro sperimentale di cinematografia (Csc) di Roma. A siglarla, il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi, il sindaco di Matera, Raffaello de Ruggieri e il presidente della Fondazione Csc, Felice Laudadio.

La passione cinematografica dei grandi Maestri

Il Centro sperimentale di cinematografia è una scuola di alta formazione, dove grandi Maestri trasmettono agli allievi le proprie competenze e la propria passione. Da Chaplin a Scorsese, da Fellini a Sorrentino, questi i grandi artisti che hanno trasferito esperienze e competenze agli allievi del Centro. A Matera la scuola si insedierà nell’ex sede dell’Unibas in Via Lazazzera. Vi si terranno corsi di alta formazione specialistica in regia-filmaking e recitazione, curati dai direttori artistici, Daniele Luchetti e Giancarlo Giannini, come prima iniziativa di un più ampio processo di collaborazione che investirà anche i settori della ricerca e della sperimentazione.

Corsi attivi da settembre 2021

Le lezioni inizieranno a partire a settembre 2021 e i primi diplomati termineranno i corsi nel 2024. L’edificio, come prevede la convenzione sottoscritta, sarà restaurato dal Comune che provvederà alle spese di start up delle attività del primo anno. La Regione Basilicata invece si farà carico dei costi di funzionamento e dell’attività didattica del Centro.

Selezione dei professionisti lucani del settore

Sede cinematografia Matera

La Fondazione selezionerà e assumerà a proprio carico, per lo svolgimento delle attività, il personale docente e quello tecnico-amministrativo, privilegiando, ove possibile e tenendo conto della compatibilità dei curriculum professionali, professionisti provenienti dalla regione Basilicata. La convenzione ha una durata di sei anni ed è rinnovabile per un periodo equivalente in caso di accordo tra le parti.

Occupazione al Sud per non fuggire più

“La firma di questa convenzione – sottolinea il Presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi – scrive un altro capitolo importante della storia della nostra regione e della città di Matera perché punta a produrre qualità, ricerca, competenze, cultura e occupazione. Ma segna anche un capovolgimento di paradigma rispetto a un Sud che è abituato a vedere i propri giovani costretti fuggire dalla propria terra per assenza di opportunità”. “Esprimo il mio forte apprezzamento – ha detto il Presidente della Fondazione Csc, Felice Laudadio – per l’impegno dimostrato da Regione Basilicata e Comune di Matera nella creazione di una struttura di alta formazione culturale nel Mezzogiorno, che ha estremo bisogno di trattenere sul proprio territorio i talenti che esprime”.

Matera e il cinema

Riprese del FIlm 007 a Matera

“L’istituzione della sede del Centro sperimentale di cinematografia, certifica il duraturo legame che unisce Matera e il cinema – ha spiegato il Sindaco, Raffaello de Ruggieri. Il dibattito socio-antropologico, oltre che urbanistico, che ha fatto di Matera uno straordinario caso di studio nel secondo dopoguerra ha spinto anche i grandi registi a puntare i riflettori sulla città. Lizzani, Lattuada, Rosi, Pasolini, Zampa, i fratelli Taviani, Tornatore: il cinema d’autore italiano ha trovato in Matera un luogo vivo e capace di generare corto circuiti creativi”.


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