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Promozione di marchi all’estero, contributi fino a 150 mila euro: il bando
17 Nov 2021 09:37

  • Promozione di marchi collettivi e di certificazione
  • Dotazione finanziaria di 2,5 milioni di euro
  • Contributi pari al 70% delle spese sostenute

A partire dal 22 novembre le associazioni rappresentative delle categorie produttive, i consorzi di tutela e altri organismi di tipo associativo e cooperativo del made in Italy potranno richiedere le agevolazioni per la promozione all’estero di marchi collettivi e di certificazione, che prevedono anche la concessione di contributi per la partecipazione a fiere e saloni internazionali. E’ quanto prevede il bando pubblicato dal Ministero dello Sviluppo economico.

Ripartenza di fiere e saloni internazionali

“La ripresa dell’economia passa anche dalla ripartenza delle fiere e dei saloni internazionali dove è di fondamentale importanza agevolare la presenza dei marchi del made in Italy”, ha dichiarato il ministro Giorgetti, che ha aggiunto: “è nostro obiettivo sostenere tutte le iniziative che mirano a favorire la competitività delle nostre imprese sui mercati esteri, attraverso la valorizzazione e la promozione delle eccellenze del sistema produttivo nazionale”.

Dotazione finanziaria di 2,5 milioni di euro

La misura è stata rafforzata con un aumento della dotazione finanziaria fino a 2,5 milioni di euro al fine di consentire l’ampliamento della platea dei soggetti beneficiari anche per eventi collaterali alle manifestazioni fieristiche internazionali; incontri bilaterali con associazioni estere; seminari in Italia con operatori esteri e all’estero; azioni di comunicazione sul mercato estero, anche attraverso GDO e canali on-line; creazione di comunità virtuali a supporto del marchio. E previsto un contributo massimo pari al 70% delle spese sostenute e fino a 150 mila euro all’anno.

Dal 22 novembre 2021 e fino al 22 dicembre 2021 le associazioni rappresentative delle categorie, i consorzi di tutela di cui all’art. 53 della legge 24 aprile 1998, n.128, e altri organismi di tipo associativo o cooperativo potranno presentare, al soggetto gestore Unioncamere, le domande per l’accesso alle agevolazioni, previste nella misura massima di 150.000,00 euro, a fronte di iniziative di promozione all’estero del marchio collettivo o di certificazione da realizzare entro i 10 mesi successivi alla concessione del finanziamento, a valere sullo stanziamento del 2021. I criteri e le modalità di applicazione sono riportati nel predetto decreto. La modulistica è scaricabile dal sito dedicato www.marchicollettivi2021.it.

Beneficiari

Oggetto dell’agevolazione è la realizzazione di un progetto di promozione all’estero di un marchio collettivo o di certificazione, già registrato al momento della presentazione della domanda.

Possono beneficiare dell’agevolazione per la promozione all’estero, di marchi collettivi e di certificazione: 

  • le associazioni rappresentative delle categorie produttive, 
  • i consorzi di tutela di cui all’art. 53 della legge 24 aprile 1998, n. 128, 
  • altri organismi di tipo associativo o cooperativo. 

I soggetti beneficiari al momento della presentazione della domanda   devono essere titolari di  un marchio collettivo o di certificazione, oppure essere in possesso di idoneo titolo per l’uso e/o la gestione di un marchio collettivo o di certificazione già registrato.

Domande

E’ possibile presentare una sola domanda di agevolazione per ciascun marchio collettivo o di certificazione registrato. Non è possibile presentare una domanda per un importo di agevolazione inferiore a 20.000,00 Euro. Saranno riconosciute ammissibili le spese sostenute per l’acquisizione dei servizi specialistici esterni riferite a titoli di spesa emessi dal 22 luglio 2021. Il progetto deve essere concluso entro 10 mesi dalla notifica di concessione dell’agevolazione.


  


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