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Settore del calcolo ad alte prestazioni, 17,7 milioni per finanziare progetti innovativi
26 Lug 2021 07:45

  • Finanziamenti per le imprese italiana del supercalcolo
  • La misura si rivolge alle imprese selezionate nella call EuroHPC
  • Domande entro l’8 settembre 2021

Sono 17,7 milioni di euro le risorse che il Ministero dello Sviluppo economico mette a disposizione per finanziare progetti innovativi di imprese italiane nel campo del supercalcolo e dell’elaborazione dati attraverso microprocessori ad alto livello tecnologico.

La misura si rivolge alle imprese che sono già state selezionate nell’ambito delle due call emanate nel corso del 2020 dall’impresa comune EuroHPC (European High Performance Computing), che rappresenta un campo della strategia industriale dell’Unione europea.

EuroHPC è una iniziativa promossa congiuntamente dalla Ue, gli Stati membri e partner privati, che ha l’obiettivo di sviluppare un’infrastruttura di supercalcolo paneuropea e di sostenere la cooperazione nella ricerca scientifica avanzata, aumentare la competitività industriale e garantire, al contempo, l’autonomia tecnologica e digitale europea.

Per richiedere i finanziamenti agevolati le imprese coinvolte dovranno inviare al Ministero le domande e i progetti entro l’8 settembre 2021.

Che cos’è EuroHPC

EuroHPC (European High Performance Computing) rappresenta il pilastro portante della strategia industriale dell’Unione europea nel campo del supercalcolo e dell’elaborazione dei dati e che, attraverso il finanziamento di progetti innovativi, si pone il duplice obiettivo di sviluppare un’infrastruttura di supercalcolo paneuropea e di sostenere la cooperazione nella ricerca scientifica avanzata al fine di aumentare la competitività industriale e di garantire, al contempo, l’autonomia tecnologica e digitale europea.

EuroHPC è implementata tramite l’omonima impresa comune (JOINT UNDERTAKING – JU), iniziativa congiunta tra l’Unione Europea, i paesi europei e partner privati, istituita ai sensi del regolamento (UE) n. 2018/1488 e ss.mm.ii. del Consiglio europeo, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale dell’Unione europea L. n. 252 in data 8 ottobre 2018.

Le risorse a disposizione

Al fine di contribuire allo sviluppo di un ecosistema europeo di supercalcolo e di elaborazione dati, con decreto del Ministro dello sviluppo economico 6 maggio 2021 sono state rese disponibili, a valere sul Fondo per la crescita sostenibile, risorse pari ad euro 17.700.000,00 per il cofinanziamento delle iniziative di ricerca e sviluppo, presentate ai sensi del decreto ministeriale 1° luglio 2020, selezionate dall’impresa comune europea per il calcolo ad alte prestazioni –EuroHPC (European High Performance Computing) nell’ambito delle due call – emanate nel corso del 2020 -, denominate rispettivamente “EuroHPC-2020-01: Advanced pilots towards the European exascale supercomputers & Pilot on quantum simulator”, e “EuroHPC-2020-02: Framework Partnership Agreement in European low-power microprocessor technologies”.

I progetti di ricerca e sviluppo agevolabili devono prevedere spese ammissibili non inferiori a euro 2.000.000,00 e non superiori a euro 20.000.000,00.

A chi si rivolge

Possono beneficiarie delle agevolazioni le imprese di qualsiasi dimensione, con almeno due bilanci approvati, che esercitano attività industriali, agroindustriali, artigiane o di servizi all’industria (attività di cui all’art. 2195 del c.c., numeri 1, 3 e 5) nonché attività di ricerca, già selezionate dall’impresa comune EuroHPC nell’ambito delle suddette call emanate nel corso del 2020.

Le agevolazioni sono concesse, nei limiti delle intensità massime di aiuto e delle soglie di notifica individuali stabilite, rispettivamente, dall’articolo 25 e dall’articolo 4 del regolamento (UE) 651/2014, nella forma del contributo alla spesa, per una percentuale nominale dei costi e delle spese ammissibili fino al 50 per cento.


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