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Adottiamo le piccole stazioni
07 Set 2014 05:26

La Rete Ferroviaria Italiana ha ideato un programma di comodato d’uso gratuito delle stazioni più piccole e meno frequentate del suo network.

In questo modo già oltre 370 edifici storici, con cui i cittadini avevano instaurato nel tempo un rapporto affettivo, ma che ormai sono stazioni del tutto automatizzate, sono di nuovo aperti alle comunità per attività di valore sociale e culturale, grazie agli enti locali e alle associazioni no profit che hanno deciso di ‘adottarle’.

Le modalità per partecipare al programma sono disponibili qui: http://www.rfi.it/cms/v/index.jsp?vgnextoid=eb108c3e13e0a110VgnVCM10000080a3e90aRCRD.

Una parte della stazione di Napoli Gianturco è stata affidata al Centro Servizi per il Volontariato locale; nella stazione di Anguillara Sabazia, sul lago di Bracciano, opera un centro turistico; da quella di Porto Empedocle partono dei treni speciali per itinerari nella Valle dei templi.


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