';

Quando la musica è integrazione, a ‘The Voice’ il successo di un filippino palermitano
31 Mar 2016 11:32

Armand Curameng, che ha stregato giuria e pubblico nella sesta puntata di The Voice of Italy, talent show dedicato alla musica, in onda su Rai2, è simbolo dell’integrazione multiculturale che sta avvenendo a Palermo.

Come si legge sulla nota stampa diffusa oggi, Armand, 45 anni, è un “palermitano con gli occhi a mandorla, dalla voce elegante e ricca di fascino, duttile e potente, nato a Sarrat nelle Filippine, da 18 anni vive e canta a Palermo”.

La sua storia siciliana cominciò nel 1998 quando “per seguire il suo cuore e ritrovare suo figlio, Armand si trasferisce a Palermo, lì costruisce la sua casa e fonda la comunità filippina che riunisce più di tremila suoi connazionali. Per i primi due anni si mantiene lavorando come domestico in una famiglia palermitana. Poi qualcuno nota la sua voce ed è così che Armand comincia a fare della musica, sua grande passione, il suo lavoro. Canta nelle piazze, nei teatri, nei locali con la direzione artistica di Giuseppe Messina e Sasà Taibi, e ora con la partecipazione a The Voice, la sua notorietà diventa pubblica e nazionale”.

Grazie alla sua passione e soprattutto al suo talento, ecco la partecipazione con successo a The Voice of Italy: “Una voce che incanta e che convince i giudici di The Voice, quando intona Crazy little thing called love dei Queen. Bastano poche note, poche parole per far voltare i due coach che non vogliono perdersi quel talento fuori dal comune. Due e non quattro perché Max Pezzali e Dolcenera hanno già completato i loro team e non possono più integrare le loro squadre. Parte svantaggiato Armand che può piacere e convincere solo due dei quattro giudici. Tirano un sospiro di sollievo invece Killa e la Carrà che possono puntare su un cavallo vincente. Anche il pubblico si alza in piedi, rende onore a tanto merito, con applausi a scena aperta e Armand si commuove”.

Raffaella Carrà ha definito Armand “corpo, voce, swing, divertimento”, paragonandolo perfino ad Adriano Celentano.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento