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“Vado a vivere da solo”: casa e single, in crescita la percentuale di acquisti
16 Apr 2020 10:36

In Italia le famiglie uni-personali sono cresciute negli ultimi vent’anni di oltre 10 punti: dal 21,5% nel 1997-98 al 33% nel 2017-2018, fino a diventare un terzo del totale. Tra le motivazioni: la diminuzione dei matrimoni, l’aumento dei divorzi, l’aumento dell’invecchiamento della popolazione e le trasformazioni sociali che vedono sempre più persone ritardare l’uscita dalla famiglia di origine (che avviene per motivi di studio o lavoro) e sempre più persone rimandare la data in cui costruire una famiglia. Questa categoria sociale rappresenta un’importante fetta del mercato immobiliare perché è molto attiva nella ricerca della casa sia in affitto sia in vendita.

I single

Infatti, tra i single che si sono rivolti alle agenzie affiliate Tecnocasa e Tecnorete – evidenzia una nota del gruppo Tecnocasa – il 62,7% ha acquistato mentre il 37,3% ha optato per la locazione. Circoscrivendo l’analisi alle compravendite realizzate nel secondo semestre del 2019 attraverso le agenzie affiliate del Gruppo Tecnocasa, il 28,8% è stato concluso da single (questa categoria è composta da celibi/nubili, separati/divorziati e vedovi). La percentuale è leggermente più alta rispetto a quella registrata un anno prima, quando si attestava al 27,4%. Nelle grandi città la percentuale di single che acquista sale al 34,0%, rispetto ad una media nazionale che, come abbiamo visto, si attesta al 28,8%. E questo è un dato interessante perché testimonia la volontà di acquistare casa e la possibilità per i monoreddito di accedere al mutuo anche grazie ai bassi tassi di interesse.

Cosa comprano

A livello nazionale la tipologia più acquistata dai single è il trilocale (37,3%), seguita dal bilocale (33,5%), con i 4 locali che si fermano al 10,8%. Ville, villette, rustici, loft, case indipendenti e semindipendenti compongono insieme l’11,1% degli acquisti. Rispetto al secondo semestre del 2018 da segnalare un lieve aumento della percentuale di acquisto delle tipologie indipendenti e semindipendenti che passa dal 10,5% all’attuale 11,1%. Nelle grandi città invece acquistano soprattutto bilocali (45,0%), a seguire i trilocali (32,9%).

I dati

In Italia il 33,5% dei single che ha comprato attraverso le agenzie del Gruppo Tecnocasa ha un’età compresa tra 18 e 34 anni, il 22,7% ha tra 35 e 44 anni, il 20% ha tra 45 e 54 anni, seguiti da percentuali in progressiva decrescita all’aumentare dell’età. L’81,0% delle compravendite da parte di single riguarda l’acquisto dell’abitazione principale, il 16,0% l’investimento e il 3,0% riguarda la casa vacanza. Da segnalare, rispetto ad un anno fa, un lieve aumento della percentuale di acquisti per investimento passata dal 15,3% all’attuale 16,0%.

Le scelte

Per quanto riguarda il mercato delle locazioni il 53,6% degli inquilini single ha preso casa in affitto per scelta abitativa, il 32,1% per motivi di lavoro ed il 14,4% per motivi legati allo studio. Un anno fa la percentuale di affitti per scelta abitativa era nettamente più bassa e si fermava al 44,2%. Questo trend conferma come sempre più spesso andare a vivere in affitto sia una scelta, in particolare per quanto riguarda i giovani single, determinata dall’esigenza di avere una completa mobilità sul territorio per studio o per lavoro.


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