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Concorsi Ripam: 630 posti in più per gestire gli interventi del Pnrr
23 Ago 2021 08:51

  • Si passa da 2133 a 2736 posti per il concorso amministrativi e da 1514 a 1541 per il bando Lavoro
  • Le prove si svolgeranno in modalità digitale secondo le nuove regole fast track
  • Il termine ultimo per presentare la propria candidatura sarà il 30 agosto.

Aumentati i posti per i concorsi Ripam. Con la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale n. 60 del 30 luglio 2021, oltre a essere stati riaperti i termini di adesione e modificato l’iter selettivo dei bandi precedentemente scaduti, è stato disposto, anche, l’aumento dei posti messi a bando per:

  • il Concorso Ripam lavoro INAIL, INL e Ministero del Lavoro: da 1514 a 1541;
  • il Concorso Unico per funzionari amministrativi: da 2133 a 2736.

L’incremento dei posti servirà a coprire i fabbisogni della pubblica amministrazione e a rafforzarne la capacità amministrativa in vista dell’attuazione degli interventi previsti nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Inoltre, in base alle rettifiche dei bandi, i concorsi Ripam si svolgeranno in modalità telematica e semplificata, secondo le nuove procedure fast track previste per i concorsi pubblici.

Concorso Ripam 1541 posti Ministero Lavoro- INL- INAIL

Questo bando servirà a coprire 1541 posti di personale non dirigenziale a tempo indeterminato che saranno così ripartiti:

  • 691 Ispettori del lavoro, Area III – F1, da inquadrare nei ruoli dell’Ispettorato nazionale del lavoro, di cui 64 riservati al personale interno di ruolo (Codice CU/ISPL);
  • 131 Funzionari area amministrativa giuridico contenzioso, Area III – F1, da inquadrare nei ruoli dell’Ispettorato nazionale del lavoro, di cui 13 riservati al personale interno di ruolo (Codice CU/GIUL);
  • 635 Funzionari profilo professionale amministrativo, Area C, livello economico C1, da inquadrare nei ruoli dell’Istituto nazionale per l’assicurazione contro gli infortuni sul lavoro, di cui 127 riservati al personale interno di ruolo (Codice CU/GIUL);
  • 84 Funzionari area amministrativa giuridico contenzioso, Area III – F1, da inquadrare nei ruoli del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di cui 6 riservati al personale interno di ruolo (Codice CU/GIUL).

Per poter partecipare al concorso è prevista un’età minima di 18 anni ed è richiesto il possesso di specifici titoli di studio, conseguiti entro l’11 ottobre 2019, come indicato nel bando originario.

Concorso Ripam 2736 funzionari amministrativi

Questo concorso servirà a coprire 2736 posti per funzionario amministrativo così ripartiti:

  • 24 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, nell’Area funzionale III – F1 dei ruoli dell’Avvocatura Generale dello Stato;
  • 123 unità di Categoria A – F1, con il profilo professionale di specialista giuridico legale finanziario, di cui: 110 unità da inquadrare nel ruolo della Presidenza del Consiglio dei ministri, di cui n. 5 (cinque) posti riservati ai sensi dell’articolo 3 della legge 12 marzo 1999, n. 68;
  • 13 unità da inquadrare nel ruolo speciale della Protezione civile della Presidenza del Consiglio dei ministri;
  • 550 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, nell’Area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero dell’interno;
  • 48 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, nell’Area funzionale III – F1 nei ruoli del Ministero della difesa;
  • 410 unità da inquadrare, con il profilo di collaboratore amministrativo, nell’Area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero dell’economia e delle finanze;
  • 290 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, nell’Area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero dello sviluppo economico, fermi restando gli esiti della mobilità ai sensi dell’articolo 34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165;
  • 70 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, nell’Area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero delle politiche agricole, alimentari e forestali, di cui n. 6 (sei) posti riservati ai sensi dell’articolo 3 della legge 12 marzo 1999, n. 68;
  • 67 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, nell’Area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero della transizione ecologica;
  • 210 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo contabile, nell’Area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti;
  • 92 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario area amministrativa giuridico contenzioso, nell’Area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero del lavoro e delle politiche sociali;
  • 159 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, giuridico, contabile, nell’Area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero dell’istruzione;
  • 22 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, giuridico, contabile, nell’Area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero dell’università e della ricerca;
  • 300 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, nell’Area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero della Cultura;
  • 19 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario giuridico di amministrazione, nell’Area funzionale III – F1 dei ruoli del Ministero della salute;
  • 300 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, giuridico-contenzioso, nell’Area funzionale III – F1 dei ruoli dell’Ispettorato nazionale del lavoro;
  • 45 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo, nell’Area funzionale III – F1 dei ruoli dell’Agenzia nazionale per l’amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla criminalità organizzata;
  • 5 unità da inquadrare nei ruoli dell’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale, con il profilo di funzionario amministrativo – V livello;
  • 2 unità da inquadrare, con il profilo di funzionario amministrativo – F1, nei ruoli dell’Agenzia per l’Italia digitale, fermi restando gli esiti della mobilità ai sensi dell’articolo 34-bis del decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165.

Per poter partecipare al bando è prevista un’età minima di 18 anni e il possesso di specifici titoli di studio (laurea, diploma di laurea-laurea triennale, laurea specialistica, laurea magistrale) conseguiti entro il 25 luglio 2020.

Concorso Ripam 92 posti funzionari per l’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo e Ministero della transizione ecologica

I 92 posti messi a bando saranno così suddivisi:

  • 20 unità da inquadrare nel ruolo dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo nell’Area funzionale III – F1, profilo funzionario amministrativo – contabile, nei seguenti settori: giuridico, legale e contenzioso; pianificazione e budget; contratti, gare ed appalti;
  • 40 unità, da inquadrare nel ruolo dell’Agenzia italiana per la cooperazione allo sviluppo nell’Area funzionale III – F1, profilo funzionario tecnico-professionale, nei seguenti settori: promozione e comunicazione; programmazione e sviluppo economico; infrastrutture (ingegneria e architettura); salute, protezione sociale e gender (sviluppo umano); sviluppo rurale; patrimonio culturale; diritti umani e migrazione; educazione e formazione; statistica; finanza; sicurezza alimentare; partenariati pubblico privato; ambiente; informatica;
  • 32 unità da inquadrare nel ruolo del Ministero della transizione ecologica nell’Area funzionale III – F1 profilo funzionario amministrativo esperto in relazioni internazionali.

Per poter partecipare al bando è prevista un’età minima di 18 anni e il possesso di specifici titoli di studio (laurea, diploma di laurea-laurea triennale, laurea specialistica, laurea magistrale) conseguiti entro il 20 giugno 2020.

Modalità di selezione

Con le rettifiche pubblicate in Gazzetta per ciascun concorso sarà prevista una valutazione dei titoli e una sola prova scritta che consisterà in un test con quesiti a risposta multipla su argomenti diversi in base al concorso cui si intenderà partecipare come indicato nei rispettivi bandi.

Come candidarsi

La domanda di ammissione al concorso dovrà essere presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema pubblico di identità digitale (SPID), compilando l’apposito modulo elettronico sul sistema “Step-One 2019” entro il 30 Agosto 2021.

Per la partecipazione al concorso dovrà essere effettuato il versamento di un contributo di partecipazione pari a 10 euro in base alle istruzioni fornite dal sistema Step – One 2019.


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