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Concorso per Centri per l’impiego Sicilia, le selezioni divise in 3 bandi
13 Set 2021 16:39

  • Tra diplomati e laureati saranno in totale 1135 i posti da coprire entro la primavera del 2022
  • Il bando per 537 laureati prevederà una selezione per titoli di studio ed esperienze e un test scritto
  • L’assistenza tecnica sarà affidata all’azienda SCP Cloud

Dopo lo sblocco annunciato qualche giorno fa, cominciano a trapelare le prime notizie sui bandi del maxi – concorso dei Centri per l’impiego in Sicilia, finalmente pronto a partire. L’atteso concorso, più volte rinviato nei mesi scorsi, sarà suddiviso in tre tranche distinte, ciascuna delle quali seguirà procedure diverse tra loro.

Selezione per 1135 figure entro la primavera 2022

L’obiettivo consiste nel potenziare i servizi offerti dai CPI in Sicilia, selezionando complessivamente 1135 figure entro la primavera del 2022.

Il piano di assunzioni rientrerà in una più ampia strategia di riorganizzazione dei servizi per il lavoro, che prevede tra l’altro anche il potenziamento della dotazione informatica degli uffici e l’eventuale apertura di nuove sedi nelle città più grandi.

Concorso centri per l’impiego in Sicilia: ci saranno 3 bandi

L’Assessore al Lavoro Antonio Scavone, nella relazione inviata alla giunta regionale, martedì scorso, ha così sottolineato: “La Sicilia deve farsi trovare pronta per l’attuazione del programma nazionale Garanzia di occupabilità dei lavoratori (Gol), finalizzato ad incentivare l’inserimento nel mondo del lavoro dei percettori del reddito di cittadinanza, dei disoccupati che incassano la Naspi e dei lavoratori in cassa integrazione in transizione”.

Da qui la necessità di bandire al più presto le tre procedure selettive, rallentate nei mesi scorsi, non solo a causa della pandemia, ma anche dai ritardi nella pubblicazione in Gazzetta da parte della Regione Sicilia dei bandi e all’inaspettata interruzione dei rapporti con FormezPa.

A fine settembre il primo bando per 537 laureati

Il motivo di realizzare tre bandi per il concorso per i centri per l’impiego in Sicilia è quindi quello di essere più veloci nelle prime assunzioni. La prima selezione a partire sarà quella rivolta ai 537 laureati (cat. D), che consisterà in una preselezione per titoli (di studio e professionali) e in una prova scritta digitale, secondo le nuove procedure fast track introdotte per i concorsi pubblici.

Secondo le prime indiscrezioni il bando dovrebbe essere pubblicato verso fine settembre, in modo da assegnare gli incarichi a tempo indeterminato già entro dicembre.

A riguardo l’assessore Scavone ha ribadito: “Abbiamo deciso che la parte di concorso che assegna i posti di livello più alto, i 537 di categoria D, scatti subito in modo da arrivare al traguardo entro fine anno. Sarà una selezione veloce perché è prevista solo una preselezione per titoli e una prova scritta”.

Oltre alla laurea, avranno, dunque, un peso importante le pregresse esperienze lavorative nel settore, uno sbarramento all’ingresso che potrebbe agevolare i 409 navigator siciliani con il contratto in scadenza a dicembre 2021 e far storcere il naso a quanti non sono attualmente in possesso di titoli professionali o di servizio.

A seguire il bando per 487 diplomati

La seconda tranche riguarderà, invece, 487 diplomati (Cat. C) da assumere a tempo indeterminato e prevederà un iter di selezione più lungo rispetto al precedente con lo svolgimento di una prova scritta e di una prova orale, senza preselezione.

Assunzioni a tempo determinato per la terza tranche

Oltre ai primi due bandi, come ha annunciato l’assessore Scavone, la Regione Sicilia ha in mente di selezionare altre 111 figure da inserire negli uffici regionali e nei 64 centri per l’impiego siciliani a tempo determinato.

L’assistenza tecnica del concorso affidata a Scp Cloud

Licenziato il Formez, per l’assistenza tecnica e la gestione delle procedure concorsuali, la giunta regionale ha deciso di sfruttare la convenzione che la Consip ha già stipulato con l’azienda Scp Cloud, un raggruppamento di imprese che include Telecom Italia, Enterprise Service Italia, Poste Italiane e Postel.

Questa scelta darà una spinta decisiva al concorsone dei CPI siciliani per cui sono attese oltre 100.000 candidature.

Per tutti i dettagli del concorso per i centri per l’impiego in Sicilia non resta, dunque, che attendere la pubblicazione definitiva dei rispettivi bandi. 


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