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Concorso Cnr, riaperti i termini del bando per 110 amministrativi
16 Ott 2021 08:47

  • C’è tempo fino al 27 ottobre per presentare la propria candidatura
  • Chi si è già candidato dovrà riaprire la domanda e aggiornarla con le dovute integrazioni
  • Modificato l’iter selettivo in base alle nuove regole “fast track” per i concorsi pubblici

È stato riaperto e modificato il bando di concorso pubblico, indetto nel 2020, per il reclutamento di 110 funzionari amministrativi da inserire presso le strutture del Centro Nazionale di Ricerca (CNR) a tempo pieno e indeterminato (Profilo Funzionario di amministrazione – V livello professionale del CCNL vigente del Comparto “Istruzione e Ricerca” 2016 -2018).

Il decreto di riapertura e modifica del bando di concorso è stato pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale (Sezione Concorsi ed esami) n. 81 del 12/10/2021 ed è disponibile all’interno del sito istituzionale del CNR e nel sistema di selezioni online dello stesso centro di ricerca.

I vincitori saranno invitati a esprimere le proprie preferenze scegliendo tra le sedi di servizio tra indicate all’interno dell’All. A del bando.

I requisiti generali

Per candidarsi sarà necessario il possesso dei seguenti requisiti:

  • possesso di laurea Triennale (L) oppure Diploma di laurea (DL) oppure Laurea specialistica (LS) oppure Laurea magistrale (LM);
  • cittadinanza italiana o di uno degli Stati membri dell’UE;
  • età non inferiore a 18 anni;
  • posizione regolare nei confronti dell’obbligo di leva, ai sensi dell’art. 1 Legge 23 agosto 2004 n. 226, per i candidati di sesso maschile nati entro il 31 dicembre 1985;
  • non aver riportato condanne penali, passate in giudicato, per reati che comportano l’interdizione dai pubblici uffici;
  • godimento dei diritti civili e politici.

Concorso Cnr: le selezioni

Inizialmente il bando prevedeva una prova preselettiva, due prove scritte e una prova orale. Con le modifiche effettuate l’iter selettivo si adeguerà alle nuove regole “fast track” per i concorsi pubblici e sarà così articolato:

  • preselezione per titoli (sarà preso in considerazione il voto di laurea, la media degli esami della laurea triennale ed è previsto un punteggio aggiuntivo in caso di laurea specialistica o magistrale);
  • prova scritta digitale (un questionario a risposta aperta sulle materie indicate all’interno del bando);
  • prova orale (il colloquio sarà volto ad accertare la conoscenza sugli argomenti specificati nel bando, sulla lingua inglese, informatica e sullo Statuto e sui Regolamenti del Consiglio Nazionale delle Ricerche).

Alla prova scritta sarà ammesso un numero di candidati pari a 5 volte i posti messi a concorso.

Le materie d’esame

In base all’art. 7 del bando di concorso le materie oggetto delle prove saranno le seguenti:

  • Diritto Amministrativo;
  • Diritto Civile con particolare riferimento alle obbligazioni ed ai contratti;
  • Normativa in materia di rapporto di lavoro pubblico;
  • Normativa in materia di trattamento dei dati personali;
  • Contabilità degli Enti Pubblici non Economici;
  • Normativa fiscale e tributaria;
  • Gestione e rendicontazione di progetti di ricerca nazionali, europei ed internazionali;
  • Normativa in materia di trasparenza e anticorruzione;
  • Gestione dei fondi strutturali;
  • Statuto e Regolamenti del Consiglio Nazionale delle Ricerche;
  • Elementi di informatica di base e dei principali pacchetti applicativi;
  • Lingua inglese;
  • Lingua italiana (per i candidati di cittadinanza diversa da quella italiana).

Concorso Cnr: come presentare la domanda

L’istanza di partecipazione dovrà essere presentata telematicamente tramite il sito selezioni online del CNR entro le ore 18 del 27 ottobre 2021. Per poter partecipare è necessario il possesso di un indirizzo PEC nominativo.

I candidati che abbiano già in precedenza presentato la domanda dovranno accedere nuovamente al portale e modificarla apportando le integrazioni dei dati relativi al titolo di studio, necessari per la preselezione per titoli, aggiornando il proprio curriculum vitae, la dichiarazione sostitutiva di certificazione e l’informativa sul trattamento dei dati personali stampando e reinserendo i moduli generati automaticamente dalla procedura. Una volta salvate le modifiche la domanda potrà essere nuovamente inviata.


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