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Concorso tecnici al Sud: pubblicato un nuovo bando per 2022 posti
16 Ott 2021 15:24

  • I vincitori saranno assunti a tempo determinato nell’ambito degli interventi di coesione UE
  • Si cercano esperti tecnici e informatici ed esperti in gestione, rendicontazione e controllo
  • Ci si potrà candidare entro il 15 novembre tramite il portale Step-One 2019

La Presidenza del Consiglio dei Ministri ha pubblicato all’interno della Gazzetta Ufficiale (Sezione Concorsi ed Esami) n. 82 del 15/10/2021 il nuovo bando di concorso Coesione Sud, per la selezione di 2022 tecnici da inserire a tempo determinato (max 36 mesi), all’interno di varie pubbliche amministrazioni del Sud Italia.

I tecnici selezionati saranno occupati nell’ambito degli interventi previsti dalla politica di coesione dell’Unione europea e nazionale per i cicli di programmazione 2014-2020 e 2021-2027, nelle autorità di gestione, negli organismi intermedi e nei soggetti beneficiari delle Regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.

Il nuovo bando si è reso necessario per coprire i posti rimasti scoperti nel precedente concorso per 2800 tecnici al Sud, il primo bando digitale con formula “fast track”, rivelatosi poi un vero e proprio flop, a causa della bassa affluenza alle prove, di una maldestra gestione dell’iter concorsuale e di contratti poco attrattivi per profili ad elevata specializzazione.

Con il nuovo concorso tecnici al Sud si cercherà di garantire la copertura necessaria, soprattutto in vista dell’imminente avvio del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).

I profili ricercati

Rispetto al precedente bando saranno solo 3 i profili richiesti, relativi ad aree strettamente tecniche:

  • Funzionario esperto tecnico (codice FT/COE), che svolgerà funzioni di supporto e progettazione tecnica, esecuzione di opere e interventi pubblici e gestione dei procedimenti legati alla loro realizzazione (es. mobilità, edilizia pubblica, rigenerazione urbana ed efficientamento energetico, etc.);
  • Funzionario esperto in gestione, rendicontazione e controllo (codice FG/COE) con competenza in materia di supporto alla programmazione e pianificazione degli interventi, nonché alla gestione, al monitoraggio e al controllo degli stessi compreso il supporto ai processi di rendicontazione richiesti dai diversi soggetti finanziatori, anche attraverso l’introduzione di sistemi gestionali più efficaci e flessibili tra le amministrazioni e i propri fornitori;
  • Funzionario esperto analista informatico (codice FI/COE), esperto in materia di analisi dei sistemi esistenti e definizione di elementi di progettazione di dati logici per i sistemi richiesti dai fabbisogni di digitalizzazione delle amministrazioni, identificazione e progettazione di chiavi per i dati e definizione di cataloghi di dati, definizione e realizzazione delle condizioni di interoperabilità per l’acquisizione e scambio di dati utili alle amministrazioni.

I posti messi a concorso

In totale i posti messi a bando saranno 2022 e saranno distinti in base allo specifico profilo professionale.

Funzionario esperto tecnico (codice FT/COE)1270 unità:

  • 116 nella Regione Abruzzo;
  • 53 nella Regione Basilicata;
  • 178 nella Regione Calabria;
  • 297 nella Regione Campania;
  • 31 nella Regione Molise;
  • 197 nella Regione Puglia;
  • 164 nella Regione Sardegna;
  • 234 nella Regione Sicilia.

Funzionario esperto in gestione, rendicontazione e controllo (codice FG/COE)733 unità:

  • 74 nella Regione Abruzzo;
  • 40 nella Regione Basilicata;
  • 94 nella Regione Calabria;
  • 189 nella Regione Campania;
  • 21 nella Regione Molise;
  • 149 nella Regione Puglia;
  • 88 nella Regione Sardegna;
  • 78 nella Regione Sicilia.

Funzionario esperto analista informatico (codice FI/COE)19 unità:

  • 7 nella Regione Abruzzo;
  • 1 nella Regione Basilicata;
  • 4 nella Regione Molise;
  • 2 nella Regione Puglia;
  • 4 nella Regione Sardegna;
  • 1 nella Regione Sicilia.

I requisiti

Per essere ammessi al concorso tecnici al Sud per la gestione dei programmi di Coesione UE e nazionali saranno richiesti i seguenti requisiti:

  • essere cittadini italiani o appartenenti a un altro Stato membro dell’Unione Europea;
  • avere un’età non inferiore a 18 anni;
  • essere in possesso di una laurea almeno triennale in base al profilo professionale (art. 2 del bando);
  • idoneità fisica allo svolgimento delle funzioni cui il concorso si riferisce;
  • godimento dei diritti civili e politici;
  • non essere stati esclusi dall’elettorato politico attivo;
  • non essere stati destituiti o dispensati dall’impiego presso una pubblica amministrazione;
  • non aver riportato condanne penali;
  • per i candidati di sesso maschile posizione regolare nei riguardi degli obblighi di leva.

Le selezioni

Il concorso Coesione Sud seguirà le nuove regole fast track per i concorsi pubblici e sarà così articolato:

  • prova scritta digitale distinta per profilo (un test a risposta multipla con 40 quesiti da svolgere in 60 minuti. La prova si svolgerà in sedi decentrate con modalità telematiche);
  • valutazione dei titoli inseriti in fase di presentazione della domanda e distinti per profilo. La valutazione verrà effettuata dopo il superamento della prova scritta da parte del candidato (i titoli di studio saranno valutati max 6 punti e i titoli professionali max 4 punti).

Per garantire lo svolgimento delle prove in piena sicurezza saranno adottate tutte le procedure introdotte dal D. l. n. 44/2021 del 1° aprile. In particolare, i candidati dovranno essere in possesso di certificazione verde Covid-19 e saranno obbligati a mantenere le distanze di sicurezza previste e a indossare, dal momento dell’accesso all’area concorsuale fino all’uscita, i facciali filtranti FFP2, messi a disposizione dall’amministrazione organizzatrice.

Le materie d’esame

Gli argomenti oggetto delle prove d’esame del Concorso tecnici al Sud saranno i seguenti:

  • scienza e tecnica delle costruzioni; legislazione nazionale in materia di edilizia e urbanistica; diritto amministrativo, con particolare riferimento al codice dei contratti pubblici (decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50); norme in materia ambientale secondo il decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152 (profilo FT/COE)
  • normativa nazionale e comunitaria in materia di fondi strutturali con particolare riferimento   alle attività di rendicontazione, monitoraggio e controllo dei progetti cofinanziati; diritto amministrativo, con particolare riferimento a procedimenti amministrativi, trasparenza, accesso agli atti, anticorruzione, codice dei contratti pubblici in base al decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 (profilo FG/COE)
  • codice dell’amministrazione digitale (decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82); conoscenza e capacità di utilizzo dei principali applicativi informatici e software in uso; elementi di informatica; elementi di statistica inferenziale e tecniche di campionamento (profilo FI/COE). 

Come candidarsi

L’istanza di partecipazione dovrà essere presentata telematicamente tramite il portale Step-One 2019, messo a disposizione dal Formez PA, compilando l’apposito modulo elettronico entro e non oltre le ore 14:00 del 15 novembre 2021.

Per la partecipazione al concorso dovrà essere effettuato, a pena di esclusione, il versamento della quota di partecipazione di euro €10,33, sulla base delle indicazioni riportate all’interno del sistema.

Inoltre, il candidato dovrà essere in possesso di SPID e di indirizzo PEC nominativo.

Per maggiori informazioni consulta il bando.  


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