';

Ddl Concorrenza, stop ad adempimenti non necessari per i cittadini
06 Nov 2021 10:32

  • Riduzione della “cattiva burocrazia”
  • Eliminare autorizzazioni e adempimenti non necessari
  • Semplificare e coordinare i controlli

Nel disegno di legge annuale per la Concorrenza sono state inserite due importanti deleghe che rafforzano le semplificazioni per velocizzare l’attuazione del Pnrr e razionalizzano i controlli sulle attività produttive.

Ridurre la “cattiva burocrazia”

“Il Governo mantiene l’impegno di ridurre la cattiva burocrazia a favore di cittadini e imprese. Basta vessazioni. I controlli avverranno nel rispetto reciproco. Poche parole: civiltà, gentilezza e cortesia”, ha sottolineato il ministro per la Pubblica amministrazione, Renato Brunetta.   

Eliminare adempimenti non necessari

L’articolo 23 del provvedimento, al fine di eliminare le autorizzazioni e gli adempimenti non necessari e ridurre gli oneri amministrativi a carico dei cittadini e delle imprese, nonché di reingegnerizzare in digitale le procedure amministrative, come previsto dal Pnrr, delega il Governo ad adottare uno o più decreti legislativi per la ricognizione, la semplificazione e l’individuazione delle attività oggetto di segnalazione certificata di inizio attività o di silenzio-assenso, nonché quelle per le quali è necessario il titolo espresso o è sufficiente una comunicazione preventiva. La delega per la semplificazione dei procedimenti rappresenta un atto necessario per procedere all’attuazione di alcuni interventi di riforma e investimenti previsti dal Pnrr (individuazione del catalogo dei nuovi regimi, della semplificazione e della reingegnerizzazione in digitale delle procedure) e verrà declinata, in collaborazione con Regioni, Province e Comuni, in un arco di tempo fino a giugno 2025. Questa attività sarà accompagnata da alcuni investimenti volti a creare un repertorio di tutte le procedure e dei relativi regimi amministrativi con pieno valore legale su tutto il territorio nazionale.  

Semplificazione dei controlli

L’articolo 24, invece, delega il Governo ad adottare uno o più decreti legislativi per semplificare e a coordinare i controlli sulle attività economiche per evitare duplicazioni, favorire la programmazione dei controlli stessi e consentire l’accesso ai dati e allo scambio delle informazioni da parte dei soggetti che svolgono funzioni di controllo, anche attraverso l’interoperabilità delle banche dati.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento