';

Pensioni, aumenti dal 1° gennaio 2022: di quanto saranno?
13 Dic 2021 13:54

Buone notizie per 23 milioni di pensionati italiani. Da sabato 1° gennaio 2022, infatti, ci sarà un aumento dell’assegno mensile delle pensioni per via della perequazione in seguito all’incremento del tasso d’inflazione (+1,7%).

In sintesi, si tratta di un aumento direttamente proporzionale alla somma spettante. In ‘soldoni’, ecco cosa succederà:

  • per chi nel 2020 percepiva una pensione di 700 euro l’aumento a partire dal prossimo anno sarà di 11,90 euro;
  • per chi ne percepiva 1.000 sarà di 17 euro;
  • 22,10 euro in più per chi riceve un assegno previdenziale da 1.300 euro;
  • 34 euro per chi ne riceve 2.000 euro;
  • 41,76 per una pensione da 2.500 euro;
  • 45,78 per un assegno da 2.800;
  • 48,33 per chi arriva a 3.000 euro;
  • 61,08 per pensioni da 4.000 euro;
  • 73,83 euro per quelle da 5.000 euro.

Per quanto concerne, invece, le pensioni minime, da 515,58 euro saliranno a 524,34 mentre l’assegno sociale passerà da 460,28 a 468 euro.

Quindi, come spiegato su Today.it, l’aumento pieno dell’1,7% riguarda soltanto le pensioni fino a 2.062,32 euro, mentre chi riceve pensioni più elevate avranno una rivalutazione effettiva dell’eccedenza pari all’1,530% da 2.062 a 2.557 euro e all’1,275% oltre 2.557 euro.

Inoltre, la pensione di vecchiaia non potrà essere inferiore ai 702,16 euro mensili (1,5 volte l’assegno sociale) mentre la pensione anticipata non potrà risultare inferiore a 1.310,69 euro mensili.

Tridico (INPS): “Aumento che non accadeva da anni”

A proposito di queste novità, di recente il presidente dell’INPS, Pasquale Tridico, a Unomattina, ha spiegato: “Ci sarà un adeguamento pari all’1,7% lordo dell’importo dell’assegno mensile, una rivalutazione piena che non accadeva da anni e che è stata attivata in modo tempestivo per fara arrivare l’integrazione alle persone il prima possibile”.


Leggi anche questi articoli

Dalla stessa categoria

Lascia un commento