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Scegli di vaccinarti? Allora c’è un pacco di pasta per te, l’iniziativa nel Napoletano
16 Set 2021 15:17

Iniziativa per incentivare la gente a vaccinarsi contro il Covid-19 a Gragnano, comune di 28mila abitanti della città metropolitana di Napoli: sarà regalato un chilo di pasta del posto (IGP) a chi si sottoporrà al vaccino durante l’open day organizzato per sabato prossimo, 18 settembre.

L’iniziativa, come raccontato su Fanpage.it, è stata organizzata dall’Azienda Sanitaria Locale Napoli 3 Sud ed è destinata a tutti coloro che sabato prossimo, dalle 11 alle 19, si recheranno allo Scalo Ferroviario di piazza Amendola per ricevere la prima dose del siero anti coronavirus.

Essendo open day, non è prevista la prenotazione: sarà necessario recarsi sul posto e avere un’età superiore ai 12 anni. L’iniziativa ha anche un nome: “A Gragnano vaccino e Pasta“.

Qualche giorno fa, sempre la ASL Napoli 3 Sud, ha organizzato un evento destinato ai ragazzi di età compresa tra i 12 e i 17 anni, regalando zainetti in tela, calamite, evidenziatori e cuffiette bluetooth ai giovani che decidevano di vaccinarsi in vista del ritorno a scuola.

Ad Avellino, invece, due giorni di vaccinazioni riservate a donne incinte e a puerpere. Domenica 26 (dalle ore 8,30 alle 13,30) e lunedì 27 settembre (dalle ore 8,30 alle 16,30) l’Azienda ospedaliera San Giuseppe Moscati di Avellino aprirà le porte alle future mamme e a quante hanno partorito da poco per vaccinarle in sicurezza. I due open day, organizzati dall’Unità operativa di Ostetricia e Ginecologia, diretta da Elisiario Struzziero, si svolgeranno all’interno del polo vaccinale dell’Azienda (Città ospedaliera, settore B, primo piano), dove il personale dell’Unità operativa di Medicina preventiva, affiancato da ginecologi e ostetriche, provvederà a somministrare una dose anti-Covid-19 di Pfizer BioNTech alle donne in gravidanza e in allattamento e a fornire loro tutte le informazioni utili a fugare ogni eventuale dubbio circa l’efficacia e la sicurezza del vaccino.

“L’auspicio – sottolinea il primario Struzziero – è di raccogliere molte adesioni. Se, grazie all’immediata disponibilità della Direzione strategica e alla collaborazione offerta dalla Medicina preventiva, abbiamo organizzato gli open day, è proprio per provare a vincere le resistenze delle donne, mettendo a disposizione delle partorienti e delle puerpere un ambiente protetto e personale dedicato. Le evidenze scientifiche ci dicono che il vaccino anti Covid-19 non solo è sicuro, ma è anche consigliato alle donne incinte e in allattamento. Se la risposta all’offerta del 26 e 27 settembre sarà significativa, riproporremo sicuramente l’iniziativa”.


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