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Il museo di Cosenza da visitare con i Google glass
03 Dic 2014 06:58

L’ultima frontiera per la fruizione dei beni culturali è rappresentata dai dispositivi “wearable“, le tecnologie indossabili, come i Google Glass, che aprono nuovi scenari in questo settore.

Il market di Google ha visto il lancio di una delle primissime Glassware italiane (questo è il nome delle applicazioni pensate appositamente per i Glass), realizzate per questo tipo di supporto e dedicate alla valorizzazione turistica: MAB Experience.

La nuova Glassware, che è stata approvata dal team di Google e che è dunque scaricabile gratuitamente, è dedicata al MAB, il Museo all’aperto Bilotti di Cosenza.

I Glass sono commercializzati ancora solo negli USA e in Inghilterra, dunque l’applicazione è al momento pensata per un pubblico anglosassone, ma dal 2015 la loro diffusione in Europa amplierà ulteriormente la loro portata d’azione.

Il MAB è uno spazio espositivo posto nel centro della città calabrese, su di un’isola pedonale che ne è diventata il cuore non solo commerciale, ma anche culturale.

Nato grazie alle donazioni di Carlo ed Enzo Bilotti, moderni mecenati e appassionati di arte contemporanea, il Museo all’Aperto è diventato una delle attrazioni turistiche della regione.

Sculture di Dalì, De Chirico, maestri italiani e stranieri che hanno segnato con le loro opere l’intero ‘900, a Cosenza si possono ammirare camminando nel centro facendo shopping o una semplice passeggiata.

Cosenza, dunque, è protagonista di una novità che racchiude tecnologia e innovazione, proponendosi come un nuovo e stimolante modo per ammirare un patrimonio artistico alla portata di tutti.

La Glassware MAB Experience si propone dunque come un nuovo e stimolante modo per ammirare questo patrimonio artistico alla portata di tutti.

A realizzare la nuova Glassware è stata TSC Consulting, PMI italiana da tempo impegnata nella ricerca e nell’innovazione.

Da sempre attenta alle ultime novità in ambito tecnologico, TSC ha puntato sulle wearable technology giungendo ad essere una delle prime aziende in Italia a mettere sul mercato un’applicazione pensata appositamente per i Glass.


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