';

Investimenti per il centro storico di Palermo, 90 milioni per 17 i progetti
16 Lug 2021 07:22

  • I progetti all’interno del Cis, contratto istituzionale di sviluppo
  • Il Comune ha 11 progetto, 5 la Regione e uno la Sovrintendenza Archivistica
  • Tutti i progetti dovranno essere eseguiti e conclusi entro il 2025

Il Cis, contratto istituzionale di sviluppo, libera 17 progetti di recupero e animazione per il centro storico di Palermo per investimenti pari a 90 milioni di euro. E’ questo il contenuto del documento, firmato lo scorso febbraio e diventato operativo in questi giorni, secondo le indicazioni fornite dall’assessore alla Cultura della Regione siciliana, Alberto Samonà. Dei diciassette progetti, undici fanno capo al Comune di Palermo, cinque all’amministrazione regionale e uno alla Sovrintendenza Archivistica di Palermo.

I progetti del Contratto – Comune di Palermo

  1. Restauro e manutenzione straordinaria dell’antico Monastero delle Suore Carmelitane Scalze detto
    delle Artigianelle sito in piazza Kalsa, (7 milioni di euro)
  2. Completamento del restauro del complesso di S. Maria allo Spasimo – stralcio 2 (2 milioni di euro)
  3. Restauro del Collegio della Sapienza alla Magione (5 miloni di euro)
  4. Progetto di valorizzazione e restauro di Palazzo Marchesi (4,5 milioni di euro)
  5. Restauro e manutenzione straordinaria di Palazzo Fiumetorto Giallongo (6 milioni di euro)
  6. Lavori di restauro Palazzo Gulì – Completamento (2,2 milioni di euro)
  7. Progetto di illuminazione artisticadei monumenti del sito UNESCO e dei percorsi pedonali del Centro
    Storico di Palermo (2 milioni di euro)
  8. Restauro Ex Convento San Basilio – Casa delle Culture (6 milioni di euro)
  9. Progetto di completamento dei locali di proprietà comunale all’interno del “Piano di recupero compreso tra le
    vie Maqueda, discesa dei Giovenchi, discesa delle Capre e Via Sant’Agostino” (1,5 milioni di euro)
  10. Restauro e rifunzionalizzazione dell’Ex Collegio San Rocco (12,5 milioni di euro)
  11. Riqualificazione urbana delle pavimentazioni storiche e degli spazi aperti nel Centro Storico di Palermo (22,5 milioni di euro)

I progetti del Contratto – Regione Siciliana

  1. Museo Riso – Ampliamento e riqualificazione degli spazi esterni e adeguamento agli standard museali
    europei (6,518 milioni di euro)
  2. MuseoCity Sistema museale integrato del Centro storico di Palermo (0,5 milioni di euro)
  3. GiocaMuseo percorsi didattici realizzati attraverso animazioni da realtà aumentata, fruibili via web (0,5 milioni di euro)
  4. Sicilia/Grecia/Magna Grecia -Mostra itinerante (1 milione di euro)
  5. Sostegno alle imprese di servizi culturali e all’industria creativa (2,5 milioni di euro)

I progetti del Contratto – Archivio di Stato

  1. Restauro e riqualificazione dell’ex convento di Santa Maria degli angeli detto “Gancia”, sede dell’Archivio di Stato di Palermo per la fruizione e valorizzazione (5 milioni di euro)

In totale progetti per 90 milioni

Tutti i progetti fanno parte di una unica visione che punta alla riqualificazione e alla rigenerazione del centro storico di Palermo. Gli interventi stimati in 90 milioni di euro sono a valere sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, nell’ambito del Piano Operativo Cultura e Turismo 2014-2020. Ora inizia la corsa contro il tempo. Tutti i progetti dovranno essere eseguiti e conclusi entro il 2025.

Il Contratto integrato di sviluppo non ha subito eccessivi danni dal cambio del governo nazionale. A febbraio, il sottosegretario competente era Anna Laura Orrico, del Movimento Cinque stelle. Era stata proprio la Orrico a convocare il Tavolo istituzionale di coordinamento per la firma del documento. L’Italia, febbraio 2021, era in lockdown e la procedura avvenne in modalità digitale.

Anche il governo guidato da Mario Draghi ha confermato quanto ratificato a febbraio. Al posto della Orrico è subentrata Lucia Borgonzoni (Lega).

Nei giorni scorsi, è stato il suo collega di partito, l’assessore siciliano Alberto Samonà, a confermare che il Cis per Palermo va avanti: “Ringrazio il sottosegretario Lucia Borgonzoni che sta dando un forte impulso alla definizione del Contratto Cis sul centro storico di Palermo – ha detto Samonà – grazie al quale saranno realizzati importantissimi progetti per il capoluogo siciliano. Il Sottosegretario Borgonzoni conferma ancora una volta la sua attenzione verso i beni culturali siciliani, già mostrata recentemente, contribuendo in modo determinante all’inserimento del progetto di riqualificazione del Castello della Colombaia di Trapani nel Piano del Recovery”.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento