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Monopattini pericolosi, limite di velocità e divieto per i minorenni, le misure richieste
07 Set 2021 14:40

Non sono purtroppo rare le notizie che raccontano di incidenti, anche gravi, con protagonisti i monopattini. L’ultimo, in ordine di tempo, è avvenuto a Peschicci, nel Foggiano, dove un uomo di 57 anni è fuggito dopo aver investito con la propria auto una ragazzina in monopattino. I Carabinieri lo hanno denunciato per omissione di soccorso. Contestualmente gli è stata anche ritirata la patente di guida.

La ragazzina fortunatamente non ha riportato gravi lesioni, è stata medicata dal personale del 118. All’identificazione dell’automobilista pirata i carabinieri sono risaliti grazie alle dichiarazioni di alcuni testimoni. I militari hanno anche elevato una contravvenzione al papà della ragazzina sia perché quest’ultima, di età inferiore ai 14 anni, era alla guida di un monopattino, sia perché non indossava il casco protettivo.

Ora, a proposito di sicurezza, la Regione Lombardia ha chiesto al Governo Draghi misure più restrittive per i monopattini elettrici. “Dal 1° giugno 2020 a oggi, nella sola città di Milano, Areu ha ricevuto 659 richieste di intervento per incidenti con questi mezzi, quasi una al giorno. È sotto gli occhi di tutti la loro pericolosità”, ha sottolineato l’assessore regionale alla Sicurezza, Riccardo De Corato di Fratelli d’Italia.

“È urgente un intervento legislativo”, ha aggiunto, spiegando: “Ho presentato al presidente Fontana, che l’ha accolta, ed è stata approvata dalla Giunta, una proposta di legge al Parlamento che prevede innanzitutto l‘obbligo generalizzato di assicurazione per la responsabilità civile verso terzi, inoltre la limitazione della conduzione dei monopattini elettrici alle sole persone che abbiano compiuto 18 anni di età, con conseguente divieto per i minorenni, e l’obbligo di indossare il casco protettivo per tutti“.

La proposta di legge da presentare al Parlamento è stata approvata ieri, lunedì 6 settembre, dalla Giunta regionale della Lombardia.

L’assessore lombardo alla Sicurezza, Immigrazione e Polizia locale, nella conferenza stampa dopo la Giunta, ha evidenziato che “sebbene il Parlamento abbia colmato alcune delle lacune presenti in passato, ne permangono altre, attinenti al tema fondamentale della sicurezza”. “Per questo motivo – ha proseguito l’assessore – ho presentato al presidente, che l’ha condivisa pienamente, la proposta di legge al Parlamento approvata oggi dalla Giunta regionale, che prevede, anzitutto, l’obbligo generalizzato di stipulazione della polizza per responsabilità civile verso terzi, in considerazione del verosimile rischio che l’uso del mezzo possa causare danni a terzi. Nella vigente legislazione, infatti, l’obbligo di copertura assicurativa è stabilito solamente per lo svolgimento del servizio di noleggio dei monopattini elettrici”.

“Inoltre, proprio per il potenziale rischio che comporta la guida di tale mezzo, soprattutto da parte dei più giovani – ha sottolineato – la proposta di legge al Parlamento prevede la limitazione della conduzione dei monopattini elettrici alle sole persone che abbiano compiuto diciotto anni di età, con conseguente divieto per tutti i minorenni di utilizzare tali mezzi, mentre il vigente comma 75-ter ne consente l’utilizzo anche ai minori che abbiano compiuto quattordici anni”.

“Infine – ha spiegato l’assessore lombardo alla Sicurezza – si propone di estendere a tutti i conducenti dei monopattini elettrici l’obbligo di indossare idoneo casco protettivo. Attualmente, l’obbligo sussiste per i soli conducenti di età inferiore ai 18 anni”.

Piena condivisione, invece, da parte della Giunta regionale, della vigente disposizione di cui al comma 75-bis dell’art. 1 della L. 160/2019, che, proprio al fine di tutelare la sicurezza della circolazione, ha altresì previsto la confisca del mezzo per chiunque circoli con un monopattino il cui motore presenti modifiche rispetto alle caratteristiche tecniche appositamente previste.

Il comma 75-bis recita, infatti: “Chiunque circola con un monopattino a motore avente caratteristiche tecniche diverse da quelle indicate dal comma 75 è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 100 a euro 400. Alla violazione consegue la sanzione amministrativa accessoria della confisca del monopattino, ai sensi delle disposizioni del titolo VI, capo I, sezione II, del codice di cui al decreto legislativo 30 aprile 1992, n. 285, quando il monopattino ha un motore termico o un motore elettrico avente potenza nominale continua superiore a 2 kW”.


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