Una “nuvoletta” virtuale che ti segue, portandosi dietro tutte le informazioni più importanti di cui uno ha bisogno. Questo è Infoaround.me, l’idea imprenditoriale finalista alla Start Cup Calabria 2014, creata dall’ingegnere Marco Muto. “Si tratta di una piattaforma, – spiega Muto – tramite la quale forniamo una vasta gamma di servizi attraverso web, mobile, API e ha come obiettivo quello di fornire informazioni georeferenziate ai suoi utenti nei luoghi e nei momenti più opportuni. E’ un modo nuovo in cui consentiamo l’immissione dell’informazione all’interno della piattaforma e la fruizione della stessa ai nostri utenti, creando legami forti tra le persone il luogo e le informazioni in esso disponibili. L’esempio che mi piace fare – continua Muto – è quello di proporci, con una sorta di nuvoletta virtuale che ogni nostro utilizzatore potrà collocare nei luoghi di suo interesse e riempirla delle risorse che ritiene più opportune consentendo, a chiunque, di interagire con esse oppure decidere di fruirle in modo privato. Da qui ne deriva che il nostro user ha una doppia possibilità: immettere informazione nel sistema o fruire di quella immessa da altri utenti, sempre con forte riferimento ai luoghi in cui esso si trova. Si parla tanto di “nuvola” nel contesto web, noi tendiamo a spostarla nel mondo reale“.

Un’idea di impresa che è tra le 10 finaliste della Start Cup Calabria 2014, la business plan competition organizzata da CalabriaInnova, l’Università della Calabria, l’Università Magna Graecia e l’Università Mediterranea. In questa competizione, che vede impegnate le migliori idee innovative del territorio calabrese, infoaround.me ha superato le fasi preliminari giungendo all’evento finale. I suoi creatori stanno oggi collaudando una piattaforma complessa che al suo interno ha milioni di informazioni geolocalizzate opportunamente arricchite. L’obiettivo è andare in produzione nei primi mesi del nuovo anno. Una piccola o media impresa può trarre da Infoaround.me tutta una serie di strumenti di supporto decisionale e strategico, strumenti di geomarketing e advertising, che raccolgono dati da una grande quantità di informazioni riferite al territorio e trattate in modo aggregato e anonimo.

Trasformare dati “grezzi” in dati altamente ricchi di significato per i nostri clienti business è quello che vuole fare la nuova piattaforma. “Il sogno che stiamo inseguendo da anni, investendo molto del nostro tempo – ha concluso Muto – è quello di far partire dalla Calabria una realtà solida e innovativa che possa far parlare di sé. Il futuro immaginato è quello di vedere infoaround.me diventare una tecnologia di uso comune che semplifichi il quotidiano dei nostri utenti arricchendo i luoghi di informazione utile“.
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