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La moda made in Puglia con il brand “11/UN-DICI”
27 Mar 2014 05:54

Con un fantastico scatto monocromatico di nudo maschile posto di spalle e seduto sulla bandiera che riporta il logo del brand, gli stilisti esprimono sui social il loro punto di inizio, ossia l’azzeramento delle precedenti individualità per ripartire da una sola: il brand11/UN-DICI” appunto.

Nell’atmosfera milanese grigia velata da un timido sole, all’inizio degli anni 2000 si incrociavano le strade di due studenti pugliesi, Ruggiero Desantis e Dario Tupputi, che avrebbero fuso le loro idee e la cui incubazione sarebbe durata 11 anni.

Nel frattempo, in parallelo si muovono le loro esperienze.

Ruggiero diventa Fashion Designer, laureato in Marangoni, 7 anni a Londra durante i quali lavora nelle più importanti case di moda del panorama internazionale come McQueen e Burberry. Si trasferisce, poi, in Cina dove prosegue la sua carriera di Fashion design Teacher alla Mod’Art Shanghai University. Tornato in Italia dà vita a due sue collezioni di successo come Co-founder e Creative Director di “11”.
 Dario Tupputi, invece, Degree in Economia Aziendale, passa i primi 3 anni di studio a Milano per poi fare ritorno in Puglia. Poco dopo si trasferisce in Inghilterra per l’Erasmus Program in Birmingham. Export Manager di professione, cambia 4 aziende in 4 anni. È insoddisfatto, irrequieto e alla continua ricerca di un modo per esportare il Made in Italy all’estero. Punta rotta verso la Grande Mela e da 11 lunghi anni ha sognato di dar vita a questo progetto Co-founder and Sales Director di “11”.

L’idea iniziale (che attira come una calamita le due menti) è quella di voler stravolgere il modo di concepire l’abbigliamento, per lasciare un segno.
Nel 2013, a Barletta, in Puglia, il “big bang” che ha dato il via al progetto creativo.

Si parte con una collezione pensata al maschile, ma t-shirteria e felpe sono unisex e vestibilità over, destinata anche ad una donna moderna con gusti contemporanei e decisi. Lo “start concept” è la sensazione di una donna che indossa i capi del proprio lui, immergendosi nel suo profumo tanto da rimanerne ammaliata.

La collezione è composta da circa venti capi tra cui t-shirts, felpe pantaloni e salopette, ma ogni capo vive due dimensioni: in primis studiato singolarmente e poco dopo pensato come tassello fondamentale dei vari look.
ll lancio ufficiale della collezione è avvenuto il 22 settembre al Full, store di Milano, e in occasione del Fashion week: stile “street culture”, ma fuso alla sartoria Italiana e destinato a un target che va da uno skateboarder diciottenne a quello di un quarantenne dal gusto ricercato.


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