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Fondi per “parco progetti”, Cupparo: opportunità per Comuni lucani
05 Set 2021 07:54

  • I comuni potranno dotarsi di un parco progetti adeguato al Pnrr
  • Il governo ha previsto 120 milioni
  • Opportunità per i piccoli comuni della Basilicata

“Le nuove disposizioni approvate dal governo nell’ultima seduta del Consiglio dei ministri sulla progettazione territoriale, con la dotazione di 120 milioni di euro, che consentiranno a 4600 Comuni italiani (tutti quelli sotto i 30mila abitanti nel Sud e nelle aree interne) di dotarsi di un “parco progetti” adeguato alle tante opportunità del Pnrr, attraverso il Fsc, con i fondi strutturali, sono un’opportunità per i tanti Comuni lucani che ne hanno assoluto bisogno per partecipare attivamente ai programmi di ripresa”. A sostenerlo è l’assessore alle Politiche di Sviluppo, Francesco Cupparo, (con delega ai Pov-Programma operativo Val d’Agri e Programma speciale Senise).

Cupparo: “Accorciare le distanze tra Nord e Sud”

“E’ un ulteriore segnale di impegno del ministro per il Sud e la Coesione territoriale, Mara Carfagna, per accorciare le distanze tra Nord e Sud, per arrestare l’emorragia di giovani e lavoratori, in sintonia con la strategia che il presidente Bardi e la giunta perseguono per le aree interne. Si lavora a colmare diseguaglianze ancora notevoli in Campania, Calabria, Basilicata, Sicilia, Puglia. Inoltre – aggiunge Cupparo – la nuova norma sulla perequazione dei fondi consentirà di sbloccare il Fondo perequativo infrastrutturale con una dotazione di 4,6 miliardi di euro per gli anni 2022-2033. La governance circolare è assicurata dall’inserimento del ministro per il Sud nella cabina di regia per l’edilizia scolastica – altro esempio – che garantirà un riparto di risorse più equo per scuole dell’infanzia e asili nido.

Il Po Fesr Basilicata

“Siamo in sintonia – aggiunge – con le scelte del ministro Carfagna. Vorrei ricordare che nell’ambito delle azioni per la programmazione delle risorse del Po Fesr Basilicata 2014-2020 destinate alle misure a sostegno delle imprese, dopo i programmi per la città di Potenza (7,259 milioni di euro sono nella disponibilità del Comune capoluogo) e per la città di Matera (4,762 milioni di euro sono nella disponibilità del Comune di Matera) l’attività riprogrammazione è stata estesa alle quattro Aree Interne: Mercure Alto Sinni Val Sarmento – Risorse disponibili: 2,075 milioni di euro; Marmo Platano – Risorse disponibili: 0,901 milioni di euro; Alto Bradano – Risorse disponibili: 1,566 milioni di euro; Montagna Materana – Risorse disponibili: 2,440 milioni di euro. L’impegno complessivo di spesa attraverso gli avvisi pubblici è di circa 19 milioni di euro. I beneficiari sono piccole e medie imprese dell’area interna (escluse imprese operanti nel settore agricolo primario, nel settore della pesca e dell’acquacoltura). I tempi per la realizzazione degli investimenti sono preventivati tra i 15 e i 18 mesi con l’obbligo di concludere massimo i programmi di investimento al 31 dicembre 2023”.

“Fare sistema”

Cupparo sottolinea “il metodo di confronto e concertazione con i sindaci ai quali proprio perché conoscono i rispettivi territori ed interpretano le richieste di sviluppo – precisa – sono affidati i compiti più delicati di indicare settori e scelte di interventi per affermare il protagonismo delle autonomie locali nel governo dei territori in una strategia unitaria con la Regione. Fare sistema senza sprecare le risorse resta pertanto il nostro obiettivo centrale dando atto al ministro Carfagna di svolgere un ruolo importante per il Sud per recuperare le disattenzioni dei governi precedenti”.


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